La gestione termica dei moderni veicoli elettrici è un incubo di tubi, valvole e componenti separati che aggiungono peso, occupano spazio prezioso e, senza essere timidi, aumentano la “suscettibilità agli errori” in architetture già complesse. Per questo, l’ultima innovazione di Webasto, l’Heated Chiller (o Refrigeratore Riscaldato), suona come un’epifania ingegneristica.
Il fornitore tedesco ha racchiuso tre funzioni termiche cruciali in un unico sistema a 800 volt, con l’obiettivo dichiarato di ridurre costi, complessità e utilizzo di materiali. Anche se Webasto, almeno per il momento, evidentemente delicato dello sviluppo completo, non ha specificato l’entità esatta di queste riduzioni (lasciandoci fantasticare su quanto risparmieranno i costruttori), gli sviluppatori sono fiduciosi sugli effetti per il cliente finale. Pare che la durata della batteria sarà prolungata e l’autonomia, di conseguenza, nettamente migliorata, con un “comfort elevato anche in condizioni meteo estreme.

Le tre funzioni integrate di questo dispositivo “3-in-1” corrispondono a tre fasi decisive. Il condizionamento della batteria, che riscalda il liquido di raffreddamento per portare rapidamente la batteria a temperature ottimali, permettendo anche l’uso di nuovi refrigeranti. In modo che, in sostanza, il freddo rovini la performance. Il raffreddamento della batteria, che funziona in modo opposto, rimuovendo il calore in eccesso dal circuito. Essenziale durante la ricarica rapida o, per i più sportivi, durante la guida ad alte prestazioni, proteggendo i componenti dal sovraccarico termico. Il riscaldamento interno che agisce direttamente sul refrigerante, potenziando l’efficienza della pompa di calore, in particolare a basse temperature ambiente. Un tocco di comfort che non guasta mai.

Christin Reinhertz, Global Head of Electric Heating Systems di Webasto, ha riassunto l’innovazione come una “soluzione compatta che risolve diverse sfide nella gestione termica dei veicoli elettrici”. Considerando che l’efficienza della pompa di calore è il tallone d’Achille di molti veicoli elettrici in inverno, un componente che garantisce la giusta temperatura alla batteria 800 Volt e al contempo riscalda l’abitacolo potrebbe diventare rapidamente lo standard del settore.
