Il mercato auto italiano a novembre 2025 ha chiuso con volumi stabili (124.222 unità totali), ma con una trasformazione degna di una vera crisi d’identità. Un momento in realtà prevedibile. L’intervento degli incentivi statali ha spinto le auto elettriche verso un risultato senza precedenti.
Le immatricolazioni di elettriche sono più che raddoppiate rispetto al 2024, raggiungendo quota 15.304 unità e portando la loro quota di mercato al 12,2% (contro il 5% di ottobre). Una vera e propria “febbre elettrica”, che però, avvertono gli esperti UNRAE, rischia di svanire una volta esaurito il beneficio economico.

Mentre le ibride plug-in guadagnano terreno con uno share del 7,2%, e le ibride in generale restano la prima scelta tecnologica al 42,6%, le alimentazioni tradizionali crollano. La benzina si ferma al 21% e il diesel a un misero 8,2%.
La vera notizia si legge nella classifica Top 10 delle elettriche di novembre. Siamo davanti a un trionfo dei costruttori cinesi, abili nello sfruttare gli incentivi con prezzi aggressivi. La BYD Dolphin Surf si piazza infatti in testa alla classifica di novembre con oltre 2.100 unità, seguita dalla compatta Leapmotor T03, acquistabile con l’Ecobonus a partire da una cifra quasi assurda di 4.900 euro. La veterana Dacia Spring chiude il podio, mentre Tesla Model 3 e Model Y sono costrette a inseguire.

Il colosso cinese BYD sta riscrivendo le regole in Italia. Con 3.524 immatricolazioni nel solo novembre, ha raggiunto il 15esimo posto assoluto tra i costruttori. In soli 15 mesi di presenza, l’azienda ha superato le 22.000 unità annuali, con una crescita superiore al 500%, il tutto senza vendere un solo modello termico. Il brand è oggi leader nel mercato delle elettriche con uno share del 14,8%.
Nel dato cumulativo gennaio-novembre, Tesla Model 3 e Model Y mantengono ancora la leadership generale, ma la concorrenza asiatica di Leapmotor T03 e BYD Dolphin Surf, è ormai incalzante. Intanto, per chi non vuole il rischio del 100% elettrico, BYD ha rafforzato la gamma ibrida con la nuova ATTO 2 DM-i, un SUV capace di promettere autonomie combinate fino a 1.000 km.
