La statunitense Qualcomm, colosso dei semiconduttori e da anni punto di riferimento nel mondo degli smartphone, ha annunciato una nuova e prestigiosa collaborazione con BMW, marchio simbolo (tra i tanti, per carità) dell’auto europea.
Le due aziende hanno presentato il lancio di Snapdragon Ride Pilot, un sistema di guida automatizzata pensato per rendere più sicura e confortevole l’esperienza al volante, puntando ad attrarre una nuova generazione di clienti grazie a soluzioni avanzate come la guida senza mani in autostrada, il cambio di corsia automatico e un evoluto supporto al parcheggio. La prima vettura a integrare questa tecnologia sarà il BMW iX3, SUV elettrico che diventerà la vetrina perfetta per mostrare le potenzialità del sistema.

Qualcomm ha precisato che Ride Pilot è già stato certificato per l’utilizzo in oltre 60 Paesi e che l’obiettivo è ampliare la copertura a più di 100 mercati entro il 2026. Tuttavia, non si parla ancora di guida totalmente autonoma: il conducente dovrà comunque mantenere un ruolo di supervisione, dato che non si tratta di un sistema di Livello 5.
L’operazione insieme a BMW rappresenta un passo fondamentale per Qualcomm, che sta rafforzando la propria presenza nell’automotive oltre l’infotainment, puntando sui sistemi di assistenza alla guida avanzata. I risultati iniziano a vedersi: nel terzo trimestre i ricavi legati a questo settore sono aumentati del 21%, toccando quota 984 milioni di dollari, con previsioni ambiziose di 8 miliardi annui entro il 2029.

Il contesto competitivo, però, è tutt’altro che semplice: big tech come Nvidia e Mobileye Global stanno investendo massicciamente nello stesso ambito, sfidandosi per conquistare contratti con i principali costruttori mondiali. Con l’annuncio di Ride Pilot,
Qualcomm intende mettere a disposizione la piattaforma non solo a BMW, ma anche a case automobilistiche e fornitori di primo livello (Tier-1), ampliando così la sua rete di partner globali. In un mercato in cui Tesla e General Motors già offrono funzioni avanzate di assistenza alla guida, ogni player cerca di distinguersi con soluzioni uniche. Per Qualcomm, la sfida è e sarà diventare protagonista anche nel settore automotive, guidando l’evoluzione tecnologica delle auto intelligenti.