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Alfa Romeo, vendite in calo del -7.2% in Europa nel primo trimestre del 2015

Alfa Romeo Giulietta

Dopo aver visto i risultati di FCA in Europa nel mese di marzo 2015, concentriamoci sul marchio Alfa Romeo che chiude il primo trimestre dell’anno in modo decisamente negativo soprattutto se si considera che, al termine del periodo gennaio-marzo 2015, il mercato auto europeo fa segnare una notevolissima crescita pari, in termini percentuali, al +8.5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In crescita anche FCA che migliora del + 11.6%.Alfa Romeo Giulietta sprint

Torniamo però ad Alfa Romeo che chiude il mese di marzo con un totale di 6.261 unità vendute ed un calo, rispetto al marzo 2014, del -10.4%. Grazie soprattutto ai dati negativi di marzo, il primo trimestre dell’anno in corso per Alfa Romeo si chiude con appena 14.960 unità vendute in Europa. In termini percentuali, il calo del brand italiano al termine del primo trimestre del 2015 è pari al -7.2%. Al termine dei primi tre mesi dell’anno in corso, la quota di mercato di Alfa Romeo scende ulteriormente arrivato allo 0.4%. Alfa Romeo MiTo

Il dato assume un carattere ancora più negativo se si considera un ulteriore aspetto. Prendendo in esame i marchi che hanno distribuito almeno 10 mila unità in Europa in questo primo trimestre, solo Alfa Romeo, Lancia e la francese DS fanno registrare un segno negativo in termini di unità vendute. Ricordiamo che al termine del primo trimestre dell’anno, Alfa Romeo ha fatto registrare una crescita del 4.9% in Italia. Tale crescita però non è stata accompagnata da segni positivi per le vendite negli altri paesi dell’Europa ed, in particolare, negli altri quattro principali mercati continentali: Regno Unito, Germania, Francia e Spagna.Alfa Romeo Giulietta

Nel Regno Unito, infatti, Alfa Romeo perde l’8.8% con un totale di 1.438 unità vendute, in Germania il calo è pari al 9.2% con un totale di 753 unità vendute. Situazione simile in Francia, secondo mercato europeo per Alfa Romeo, dove le vendite sono 1.532 con un calo del -23.5%. Il marchio italiano perde terreno anche in Spagna dove le vendite si fermano 676 con un calo del -6.5%.

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