Il nuovo Decreto sulle liberalizzazioni, in fase di discussione, dovrebbe introdurre parecchie novità per i conducenti e possessori di veicoli. Andiamo a scoprire quali sono le principali.
Obiettivi nuovo decreto
L’obiettivo del legislatore è procedere innanzitutto a una semplificazione del mercato delle assicurazioni. Ecco pertanto in arrivo una serie di misure dirette a ridurre i costi dell’RC auto, puntando anche a una maggiore concorrenza tra le società assicurative. I prezzi delle assicurazioni auto in Italia è infatti noto che sono tra i più cari d’Europa, arrivando in alcuni casi a differenze di circa il 45 per cento rispetto alle analoghe di altri paesi del Vecchio Continente, secondo quanto pubblicato dall’ultima rilevazione dell’Ania. Occorre pertanto finalmente intervenire per porre fine a questa enorme disparità di trattamento.
Riforma assicurazioni: le novità 2015
Il nostro paese, da sempre, è in prima fila nel proporre, per poi lasciar trascorrere il tempo e non trasformare quanto promesso in legge. In altre parole, le intenzioni sono “ammirevoli” ma quando c’è da passare ai fatti concreti, tutto, magicamente, si arena.
Per adesso la sola norma certa che entrerà in vigore sarò quella relativa al tagliando assicurativo online, attivo dal prossimo mese di aprile. Il Targa System, sofisticato sistema di controllo, permetterà di non obbligare a mostrare il tagliando di carta sul parabrezza della propria auto in quanto le verifiche avranno inizio già a monte, ovvero partendo dalla targa. In pratica bisognerà fornire un indirizzo e-mail che insieme alla targa della vettura sarà inserito in un grande database, con un super computer che procederà a incrociare i dati in possesso delle assicurazioni, della polizia e dell’Agenzia delle Entrate. Praticamente sarà possibile controllare la copertura assicurativa, gli accessi alle zone a traffico limitato, i permessi di parcheggio e molto altro ancora.
Con riguardo proprio alle assicurazioni, grazie a questo nuovo occhio elettronico, si potrà procedere a verificare la regolarità delle stesse e, soprattutto, in caso di irregolarità, si trasmetteranno in modo automatico le relative sanzioni. Ricordiamo che le multe non sono per nulla “lievi” ma piuttosto “salate”. Si parte infatti dal sequestro del veicolo, per giungere alla sospensione della patente per le assicurazioni falsificate, per arrivare alla sanzione di 841 euro per coloro che circolano senza copertura assicurativa.