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Cavaggioni smentisce l’attendibilità delle immagini dell’Alfa Romeo Tonale

Il capo di EMEA di Alfa Romeo è intervenuto a margine della presentazione della Alfa Romeo Giulia e Stelvio MY 2020

Alberto Cavaggioni

Durante la presentazione delle nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio MY 2020 svoltasi ieri, Alberto Cavaggioni che è a capo dell’Area EMEA per Alfa Romeo ha rivelato alcuni dettagli sul futuro del marchio e ha puntualizzato anche sul Tonale.

Tra le aspettative non divenute realtà in questo aggiornamento, mirato alle Giulia e Stelvio, tutti avranno notato la non adozione dei fari a LED sulle due vetture rinnovate. Secondo Alberto Cavaggioni la risposta, alla domanda relativa al perché non viene adottata ancora oggi questa soluzione, andrebbe ricercata all’interno di motivazioni puramente estetiche. Cavaggioni ha detto infatti che “per inserire i fari a LED avremmo dovuto cambiare tutto lo stile dei proiettori. In questo modo avremmo modificato il family feeling”.

Alfa Romeo Giulia MY 2020 - 1

La motivazione quindi non fa una piega, se si pensa che questo aggiornamento non ha comportato modifiche sostanziali all’impostazione delle Giulia e Stelvio. Le variazioni infatti sono state dedicate soprattutto ai nuovi ADAS e a piccoli dettagli riscontrabili soprattutto all’interno e in tema di finiture. Tuttavia il capo di EMEA per Alfa Romeo ha aggiunto anche che grazie al concept Tonale visto a Ginevra “sapete che stiamo lavorando sull’evoluzione dello stile delle nostre vetture”.

Alfa Romeo elettrificata e immagini Tonale non definitive

La strategia di FCA prevede l’elettrificazione già per Fiat e per Jeep. Quindi l’elettrificazione di modelli Alfa Romeo sarà soltanto successiva. “Il nostro primo modello ibrido plug-in sarà il Tonale” ha proseguito Cavaggioni, con la produzione che inizierà soltanto nel 2021. “Soltanto nel 2022 arriverà il nostro primo SUV elettrico, col ritorno di Alfa Romeo nel segmento B”.

Alfa Romeo Tonale Suv Foto Definitiva 2

Al termine dell’intervento, Cavaggioni è intervenuto anche sulle foto diffuse nelle scorse settimane relative al presunto Tonale. “Le foto diffuse non sono definitive. Queste immagini non avremmo dovuto farvele vedere, però qualcuno ha pensato di farlo al posto nostro senza autorizzazione. Le immagini sono state scattate durante un clinic test organizzato a maggio. Ma le immagini sono state diffuse soltanto a ottobre” poi ha proseguito “basta questo per pensare a quanto lavoro è stato fatto in tutti questi mesi. Il Tonale non è ancora pronto”.

Di conseguenza la notizia sull’inattendibilità delle immagini del Tonale, che comunque era già nell’aria, è diventata ora ufficiale. Non ci resta che aspettare.

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