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Fiat 130: la storica vettura compie 50 anni

Era un’auto fortemente voluta da Gianni Agnelli

Fiat 130

La Fiat 130 compie 50 anni! In occasione del Salone di Ginevra del 1969, lo storico marchio torinese presentò al pubblico una berlina di segmento F con l’obiettivo di scontrarsi direttamente con Mercedes, BMW e Jaguar.

L’auto venne progettata da Dante Giacosa e voluta fortemente da Gianni Agnelli. Il veicolo venne prodotto presso lo stabilimento di Rivalta (Torino). La Fiat 130 inizialmente disponeva di un motore V6 benzina 2800 con potenza di 140 CV, abbinato a un cambio automatico Borg Warner a 3 rapporti oppure, disponibile come optional, la trasmissione meccanica a 5 velocità.

Fiat 130
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Il propulsore era posizionato all’avantreno. Si tratta dell’evoluzione del powertrain Lampredi. Altre caratteristiche proposte dalla Fiat 130 erano l’impianto frenante con 4 freni a disco e un sistema di sospensioni a 4 ruote indipendenti.

Grazie al suo motore a 6 cilindri, la storica vettura era capace di raggiungere una velocità massima di 180 km/h con un consumo medio dichiarato pari a 15 litri ogni 100 km (6,7 km/litro). Le caratteristiche incluse di serie nella vettura erano abbastanza soddisfacenti, se consideriamo il prezzo di vendita a cui veniva proposta (3.150.000 lire).

Fiat 130

Fra gli accessori inclusi di serie c’erano i cerchi in lega leggera da 14” e il servosterzo. La Fiat 130 ottenne un aggiornamento nel 1970 la cui potenza arrivò a 150 CV grazie all’aumento del rapporto di compressione.

Un anno dopo, invece, la casa automobilistica torinese portò al Salone di Ginevra la Fiat 130 Coupé progettata quasi completamente da Pininfarina. Sotto il cofano di quest’ultima c’era un motore V6 3200 con potenza di 165 CV, affiancato da un cambio manuale a 5 marce o automatico a 3 rapporti (quest’ultimo disponibile solo come optional).

Fiat 130

La Fiat 130 Coupé era più lunga ma più corta e bassa della berlina

Rispetto alla versione berlina, che misurava 4,75 metri di lunghezza, 1,81 metri di larghezza e 1,48 metri di altezza (per un passo di 2,72 metri), la Fiat 130 Coupé proponeva delle dimensioni di 4,84 x 1,76 x 1,38 metri, rispettivamente, mentre il passo rimase invariato.

Nel 1971, Fiat decise di portare lo stesso motore V6 3200 anche sulla Fiat 130 normale, permettendogli di raggiungere una velocità massima di 190 km/h. La versione con cambio manuale consumava 14,5 litri ogni 100 km mentre quella con trasmissione Borg Warner 15,2 litri ogni 100 km. Da precisare che il marchio di Torino decise di ridisegnare strumentazione, sedili e plancia.

Fiat 130

Con poco più di 15.000 esemplari prodotti, la Fiat 130 venne ritirata dal mercato nel 1976, principalmente perché non ottenne il successo che meritava per via della crisi del petrolio del 1973.

L’anno successivo, invece, terminò la produzione della versione coupé con una produzione di poco superiore ai 4000 esemplari. Oltre alle varianti berlina e coupé, l’auto venne proposta sul mercato nelle versioni Familiare, Maremma e Opera.

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