in

Fiat Chrysler: a Goiana in Brasile stop alla produzione sino al 15 maggio

La crisi in Argentina sta aggravando la situazione dello stabilimento che ha visto calare la domanda per le sue auto dal paese latino americano

Fiat Chrysler Goiana
Fiat Chrysler Goiana

Il peggioramento della crisi argentina, che ha ridotto il potere d’acquisto degli argentini, ha avuto un impatto sull’industria automobilistica brasiliana. Dopotutto, è l’Argentina la maggiore destinataria delle auto brasiliane prodotte per l’esportazione. Proprio per questo motivo anche lo stabilimento Fiat Chrysler di Goiana in Brasile sta attraversando un periodo di crisi. Infatti nello stabilimento da ieri 6 maggio sino al prossimo 15 maggio la produzione verrà interrotta. Jeep che gestisce lo stabilimento ha dichiarato, tuttavia, che l’arresto non era correlato allo scenario argentino. “L’interruzione fa parte del programma aziendale per la manutenzione preventiva nello stabilimento”, ha dichiarato Jeep, che durerà fino al 15 maggio. “Le attività riprenderanno normalmente martedì (16) nei tre turni di produzione”, ha detto la casa automobilistica, che ha definito l’arresto “un fermo tecnico programmato” e che, alla fine dello scorso anno, aveva già interrotto la produzione per tre giorni a causa della crisi argentina.

Tuttavia tra i lavoratori dello stabilimento di Fiat Chrysler in molti rimangono convinti che lo stop sia da attribuire al calo della domanda a causa della crisi argentina. Vale la pena ricordare che solo la Jeep Factory di Goiana produce un migliaio di veicoli al giorno. Per questo motivo, questo stop significa circa 8 mila vetture in meno prodotte a maggio. Nell’aprile 2019, le vendite di Jeep nel mercato brasiliano hanno raggiunto 10.699 unità. Tra gennaio e aprile, le vendite cumulative hanno totalizzato 39.382 unità, una quota di mercato del 4,9%. In questa fabbrica vengono prodotte Jeep Compass e Renegade e Fiat Toro. 

Lascia un commento