Il periodo negativo per le immatricolazioni continua anche a marzo 2019. Il mercato auto in Italia ha visto una diminuzione delle vendite maggiore rispetto a quanto ottenuto a gennaio (-7,5%) e a febbraio (-2,3%).
Secondo i dati rilasciati dal Ministero dei Trasporti (elaborati dalla Dataforce), le immatricolazioni sono calate del 9,6% rispetto a marzo 2018, passando da 214.250 a 193.662 esemplari. Nonostante ciò, c’è un dato positivo: le vendite di auto ai privati sono aumentate del 5%, dimostrando che le famiglie hanno maggiori possibilità di spesa nell’acquisto di un bene costoso come l’auto.
Mercato auto: marzo 2019 si chiude in Italia ancora con un risultato negativo
Marzo 2019 è stato anche il primo mese in cui è iniziata la validità dell’ecobonus e dell’ecotassa. Il mese scorso sono state acquistate 1000 vetture con ecobonus, registrando un -20% rispetto a marzo 2018 e pari allo 0,5% del mercato. Di contro, le vetture acquistate con ecotassa sono passate da 5000 a 8000, anche se ordinate prima dell’introduzione delle nuove norme.
Nonostante resti il marchio di maggior successo in Italia, Fiat ha chiuso marzo 2019 con un dato negativo, segnando un -21,6% rispetto a marzo dello scorso anno (32.025 esemplari immatricolati), dopo gli altri dati negativi ottenuti a febbraio (-18,1%) e gennaio (-29,7%).
L’auto più venduta resta la Fiat Panda che ha ottenuto un aumento delle vendite del 3%, seguita dalla Lancia Ypsilon (+15,5%) e dalla 500X (-25,2%). Infine, le immatricolazioni delle auto diesel sono diminuite del 22,57% rispetto a marzo 2018.