Le apparizioni glamour a eventi di spicco come il Concours d’Elegance di Greenwich e i saloni di New York e Los Angeles dovevano essere senz’altro un indizio per l’ultima mossa del marchio italiano. Fiat ha infatti confermato l’arrivo negli Stati Uniti della sua creatura più piccola e irriverente, il veicolo elettrico ultracompatto, anche microcar, Topolino.
I dettagli completi per il mercato nordamericano arriveranno solo nel 2026, ma l’intenzione e il “piano” per la piccola (forse troppo per gli stradoni americani) Topolino, è quello di gettarla nella mischia della mobilità urbana a stelle e strisce. Tutto, però, rigorosamente a bassa velocità. Già disponibile in Europa e Sud America, questa microcar a due posti si posizionerà nella gamma statunitense, evidentemente, sotto la Fiat 500e e, a vedere le specifiche, gli americani non ne saranno sorpresi.

La versione europea, che è praticamente quella che verrà importata, è spinta da un motore elettrico anteriore che produce un totale di 8 cavalli e 48 Nm di coppia. La batteria da 5,4 kWh offre un’autonomia stimata di 75 km, ma il dettaglio più caratteristico di questo tipo di veicolo, come altri della stessa categoria, è la velocità massima di 45 km/h. Insomma, inserirla nel mercato americano significa andare a caccia delle necessità nei quartieri residenziali e nelle aree urbane dove ogni tentativo di correre è punito dal traffico.
La Topolino, poco più lunga di 2,5 metri, è costruita sulla stessa piattaforma che supporta le celebri, e altrettanto minute, Citroen Ami e Opel Rocks. Un quadriciclo “pesante” pronto all’aventura oltreoceano, senza troppe pretese.

Per celebrare il suo debutto oltreoceano, il marchio ha presentato un’esclusiva art car all’Art Week Miami: la “Brittolino”, realizzata in collaborazione con l’artista pop-art internazionale Romero Britto. La Topolino in questione si è presentata come un’esplosione di design multicolore, con un tetto blu a contrasto e pannelli di carrozzeria disegnati in modo unico, un’operazione di marketing che dimostra come l’auto sia destinata a un pubblico che cerca semplicità, fascino e una dose non indifferente di sostenibilità. Solo nel 2026 si potranno conoscere i prezzi e la disponibilità della microcar.
