L’Alfa Revival Cup è pronta tornare in scena, per offrire ancora una volta agli appassionati le sue alchimie sportive, nel segno dell’energia pura: quella del “biscione“. Si profila una miscela di spirito racing e di passione autentica. Da poco gli organizzatori hanno diramato il nuovo calendario della serie, che torna in pista nel 2026.
La prossima sarà una stagione all’insegna del romanticismo, ma con una forza agonistica da Gran Premio di Formula 1. La ricetta sarà quella di sempre, condita di adrenalina vintage. Quella che piace agli appassionati, tanto al volante quanto tra il pubblico.
L’Alfa Revival Cup è dedicata alle Alfa Romeo GT e Turismo costruite fra il 1947 e il 1981. Il suo format, ormai collaudato, richiama in pista un parterre di auto che sanno toccare le giuste corde sensoriali. Anche se le emozioni non sono le stesse della 24 Ore di Le Mans o della Targa Florio degli anni romantici, restano comunque di alto livello.
Questa serie, per la bontà dei contenuti e per la serietà dell’organizzazione, conferma il suo ruolo di riferimento per tutti gli alfisti che vogliono vivere la competizione in modo genuino, tra paddock, passione e sfide cavalleresche. Cinque tappe spettacolari compongono il calendario 2026. Si partirà dal Mugello, in primavera, per chiudere a Misano, in autunno. Nel mezzo anche una sfida in un circuito estero che ha fatto la storia del motorsport.
Gli appuntamenti dell’Alfa Revival Cup 2026

18 – 19 aprile – Mugello
13 – 14 giugno – Tazio Nuvolari
18 – 19 luglio – Vallelunga
25 – 26 settembre – Spa-Francorchamps
31 ottobre – 1 novembre – Misano
Il campionato vedrà entrare in azione modelli che hanno scritto la storia del “quadrifoglio”. Ai piloti il compito di tirarne fuori il pieno potenziale, senza badare troppo ai freni inibitori, legati alla matrice collezionistica assunta oggi dai loro mezzi.
L’Alfa Revival Cup non è infatti un tributo statico o una contemplazione stilistica, ma vuole essere un tributo vivente al patrimonio Alfa Romeo e allo spirito racing evocato dalla celebre frase di Steve McQueen in Le Mans: “Racing it’s life, anything that happens before or after is just waiting”.
La serie in esame nasce per far rivivere, non soltanto nella dimensione del ricordo, lo spirito sportivo della casa automobilistica milanese, con duelli col coltello fra i denti, che si rinnovano ad ogni curva. Il mix è intrigante: motori rombanti, piloti determinati, appassionati competenti, note sonore inebrianti, con il profumo della pista a condire il quadro.
Per gli appassionati, la possibilità di un contatto diretto con auto iconiche come le Alfa Romeo GTA, GTAm, GT Junior, GTV 2000 e Giulia Super. Sarà ancora una volta un’esperienza memorabile, da condividere con chi ama tenere viva l’epopea del “biscione”.
Anche per il 2026, Alfa Revival Cup conferma il suo impegno nella compensazione della CO₂ prodotta in gara, tramite l’acquisto di crediti di sostenibilità presso il Parco Nazionale e Riserva di Biosfera “Appennino Tosco Emiliano”. Così anche la coscienza green sarà a posto.
Fonte | Canossa
