Secondo quanto dichiarato dal nuovo numero uno di Maserati, Jean-Philippe Imparato, la celebre piattaforma Giorgio, base delle attuali Maserati Grecale, GranTurismo e GranCabrio, oltre che di Alfa Romeo Stelvio e Giulia, potrebbe restare in produzione e in continua evoluzione fino al 2035. Una prospettiva che consolida il ruolo strategico di questa architettura, nata originariamente in casa Alfa Romeo, e oggi considerata un pilastro per il futuro del Tridente.
La piattaforma Giorgio di Alfa Romeo e Maserati potrebbe continuare ad esistere fino al 2035 secondo Imparato
Durante la conferenza di presentazione del programma Bottega Fuoriserie, Imparato ha sottolineato l’importanza della piattaforma: “Senza Giorgio non c’è futuro per Maserati. È un asset fondamentale che ci consente di realizzare le nostre ambizioni e soddisfare i clienti”. Il manager francese ex numero uno della casa automobilistica del biscione ha spiegato che, grazie all’integrazione della tecnologia ibrida e all’evoluzione del software di gestione, la piattaforma potrà essere aggiornata e prolungare la propria vita ben oltre il 2032.
Il riferimento all’esperienza di Alfa Romeo è diretto: “Alfa Romeo Giulia e Stelvio sarebbero dovute uscire di produzione nel 2025, ma il marchio del biscione ha investito per aggiornarle alla normativa Euro 7, garantendo la loro presenza sul mercato fino al 2027. È la prova che la piattaforma Giorgio ha ancora molto da offrire”, ha dichiarato Jean Philippe Imparato.
Maserati, nel frattempo, guarda al futuro con un equilibrio tra heritage e innovazione, puntando a riportare il marchio in utile grazie a 100 – 200 supercar l’anno e a quattro modelli personalizzati dalla Bottega Fuoriserie ogni dieci vetture vendute. Una visione che conferma come la piattaforma Giorgio resterà ancora a lungo il cuore pulsante del rilancio della casa automobilistica del tridente. Vedremo dunque quali altre novità arriveranno a proposito della piattaforma di Alfa Romeo e Maserati nel corso delle prossime settimane.

