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Stellantis valuta una riorganizzazione dei marchi: verso una possibile divisione tra Europa e America

L’intento è ottimizzare la gestione dei brand in base ai rispettivi mercati di riferimento

Stellantis

Stellantis sta conducendo un’approfondita analisi interna sul proprio portafoglio marchi, con l’obiettivo di valutare una possibile ristrutturazione dell’intero gruppo. Le discussioni, ancora in una fase preliminare e non accompagnate da decisioni ufficiali, rientrano in un più ampio piano di revisione strategica che potrebbe portare alla creazione di due divisioni principali: una atlantica e una europea.

La revisione in corso potrebbe ridefinire profondamente la struttura del gruppo, segnando l’inizio di una nuova fase per Stellantis

L’intento di Stellantis è ottimizzare la gestione dei brand in base ai rispettivi mercati di riferimento, rafforzando le sinergie e riducendo le sovrapposizioni che negli ultimi anni hanno reso complessa la governance di un conglomerato tanto vasto.

Tra i marchi analizzati, Peugeot rappresenta una colonna portante della divisione europea. Storicamente legata al gruppo PSA, la Casa del Leone vanta una solida quota di mercato e una reputazione consolidata nel Vecchio Continente. La famiglia Peugeot, che mantiene una partecipazione azionaria in Stellantis, conferma così il ruolo centrale del marchio nella strategia continentale.

Sul fronte americano, Jeep e Ram emergono come pilastri strategici. Jeep, icona mondiale del fuoristrada, continua a essere uno dei brand più forti del gruppo e rimarrà un punto di riferimento nella futura divisione atlantica. Ram, specializzata in pick-up e veicoli commerciali pesanti, opera in un segmento altamente competitivo ma estremamente redditizio, fungendo da complemento ideale alla gamma Jeep e alla rete commerciale statunitense.

Stellantis USA

Più complessa la situazione di Maserati, che pur essendo l’unico marchio di lusso del portafoglio di Stellantis, continua a registrare perdite operative. Stellantis ha ribadito di non voler cedere il Tridente, ma punta a ridimensionare i piani di sviluppo per contenere i costi e riposizionare il marchio in modo più sostenibile. La revisione in corso potrebbe quindi ridefinire profondamente la struttura del gruppo, segnando l’inizio di una nuova fase per Stellantis.