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Luca di Montezemolo: il film sulla sua vita racconta anche la Ferrari

Per anni sul ponte di comando del mito, ha saputo farlo brillare al meglio.

Luca Cordero di Montezemolo

Negli scorsi giorni, a Milano, è stato presentato il film “Luca: Seeing Red“, che ripercorre la vita di Luca Cordero di Montezemolo. Il noto imprenditore e dirigente d’azienda italiano è nato a Bologna il 31 agosto del 1947, quindi nello stesso anno della Ferrari, di cui è stato una figura manageriale di primissimo piano, sin dalla giovanissima età.

La prima parentesi professionale nell’universo del “cavallino rampante” prese forma nel 1973 e gli assicurò due titoli piloti e tre titoli costruttori fra il 1975 e il 1977, come responsabile dalla squadra corse Ferrari. Dal 1991 al 2014 fu presidente e amministratore delegato della casa di Maranello. Ne derivò un periodo di straordinario fulgore per il mito emiliano, segnato da una ricca scia di successi in ambito sportivo (l’era di Michael Schumacher) e in ambito produttivo, con auto da sogno degne della migliore tradizione aziendale.

Le due esperienze professionali, maturate in modalità ed epoche diverse, lo hanno fatto entrare a pieno titolo nella storia della Ferrari, con un palmares di straordinario successo. Il film “Luca: seeing red”, nei suoi 108 minuti di narrazione, racconta la sua ascesa nel mondo delle “rosse”, traslandola nell’universo cinematografico. La regia del lungometraggio porta la firma di Manish Pandey e Christopher M. Armstrong.

Nei fotogrammi scorre la vita professionale di Luca Cordero di Montezemolo, da quando era un giovane studente della facoltà di giurisprudenza fino all’era moderna. A dare la svolta alla sua carriera ci pensò un’intervista radiofonica, in cui difese in modo brillante l’universo del motorsport da un attacco esterno, guadagnando la stima e poi la fiducia di Enzo Ferrari, che lo volle con sé. L’ingegnere era un grande conoscitore di uomini e anche questa volta non sbagliò. Anzi, per dirla tutta, fece la scelta migliore.

Il resto è storia sportiva e produttiva della miglior specie, di un passato più o meno lontano, ma molto luminoso, anzi brillante. Luca Cordero di Montezemolo è stato un dirigente coi fiocchi della Ferrari. Dalla sua una profonda conoscenza del mito del “cavallino rampante” e un’amore viscerale nei suoi confronti. Il film a lui dedicato è un doveroso omaggio alla storia nobile della casa di Maranello.

La voce narrante del documentario è quella di Chris Harris, ex conduttore di Top Gear, molto noto al grande pubblico. Nel lungometraggio scorrono i tanti successi (19 titoli vinti con le “rosse”), le difficoltà, i rapporti umani e molti aneddoti, per un tuffo nella storia di Montezemolo e della Ferrari, da Niki Lauda a Michael Schumacher, dalla F1 alle GT più sognate al mondo.