La Ferrari F8 Tributo continua a far parlare di sé, questa volta grazie alla reinterpretazione estrema firmata da Liberty Walk, il celebre preparatore giapponese noto per le sue elaborazioni widebody spettacolari.
Il fondatore del brand ha condiviso le immagini della supercar sui propri canali social, raccogliendo un’ondata di consensi. Se da un lato i puristi della casa di Maranello sostengono che un modello simile dovrebbe restare fedele alla configurazione originale, dall’altro molti appassionati, attratti dalle trasformazioni più audaci, hanno riconosciuto in questa versione della F8 Tributo un’opera capace di unire eleganza e aggressività.
Il protagonista assoluto è il colore della carrozzeria, denominato Brilliant Light Blue, una tonalità accesa che rende la F8 Tributo ancora più magnetica. La livrea avvolge l’intero corpo vettura, esaltato dal classico kit widebody Liberty Walk, composto da parafanghi anteriori imbullonati, minigonne laterali ridisegnate, un paraurti anteriore con splitter pronunciato e un retrotreno dominato da uno spoiler a coda d’anatra e da un diffusore più marcato. I cerchi neri a cinque doppie razze, le pinze freno gialle e gli inserti scuri completano un look che difficilmente passa inosservato.
L’interno di questa F8 non è da meno. Anche qui il blu insiste con decisione nei rivestimenti in pelle che abbracciano gran parte dell’abitacolo. Il logo del Cavallino Rampante compare con orgoglio su poggiatesta e volante, mentre l’atmosfera complessiva assume un tono quasi inedito, complice una personalizzazione che con ogni probabilità porta la firma di un altro specialista, visto che Liberty Walk raramente interviene sugli interni.
Dal punto di vista meccanico non ci sono novità annunciate. Sotto al cofano resta il V8 biturbo da 3,9 litri, capace di erogare 720 CV e 770 Nm di coppia, numeri sufficienti a spingere la supercar da 0 a 100 km/h in appena 2,9 secondi e a toccare i 340 km/h di velocità massima. Prestazioni che confermano l’anima a dir poco corsaiola della Ferrari F8, già di per sé tra le Ferrari più apprezzate degli ultimi anni.