in

La nuova Leapmotor B05 può riaccendere l’interesse per le hatchback in Europa

La Leapmotor B05, della quale oggi si sa ancora poco o nulla in termini di contenuti, sembra poter riaccendere l’interesse per le hatchback

Leapmotor B05
Leapmotor B05

La sintesi potrebbe essere racchiusa tutta nelle parole del CEO del costruttore cinese di casa Stellantis, Zhu Jiangming, quando ha ammesso che la Leapmotor B05 “è più di una semplice automobile, rappresentando una dichiarazione di intenti”. La volontà, in virtù di un approccio stilisticamente indirizzato a quelli che possono essere i gusti e lo stile tipicamente europeo, sembra essere quella di approntare un modello che possa essere in grado di sparigliare le carte. Anche in termini di prezzi di approdo competitivi e di contenuti di tutto rispetto.

La nuova Leapmotor B05, della quale oggi ad onor del vero si sa ancora poco o nulla in termini di contenuti, sembra poter riaccendere l’interesse per le hatchback dotate di un approccio dinamico. Questo nuovo modello arriverà in Europa non prima del 2026, mentre ovunque sarà disponibile soltanto abbinato a propulsori elettrici sebbene i prezzi dovrebbero comunque rimanere contenuti. Il modello, nelle intenzioni del costruttore, si rivolge infatti alla nuova generazione di automobilisti europei andando a posizionarsi come perfetta rivale di modelli come Volkswagen ID.3 ed MG 4. Allo stesso tempo potrebbe dare del filo da torcere anche alle concorrenti endotermiche più blasonate.

Leapmotor B05
La vista laterale della B05 ci mostra le linee eleganti e pure della hatchback del costruttore cinese

Lo stile della Leapmotor B05 potrebbe convincere gli avventori europei riaccendendo così l’interesse verso questo Segmento

Un tempo l’Europa era terra di conquista per modelli di Segmento C con carrozzeria hatchback, ovvero le note berline compatte che tutti i costruttori possedevano in gamma. Perlomeno fino all’arrivo dei SUV, e crossover, che hanno rivisto le preferenze di mercato diventando i modelli più appetibili in ogni Segmento di mercato tenuto in considerazione. La nuova Leapmotor B05 potrebbe inserirsi in questo contesto provando a sparigliare le carte grazie a caratteristiche fondanti non indifferenti.

Le caratteristiche dimensionali ci suggeriscono l’approccio ad un modello capace di inserirsi nel Segmento C nel migliore dei modi, grazie ai 443 centimetri di lunghezza, ai 188 di larghezza e 152 di altezza. Allo stesso tempo lo stile, come accennato già, appare molto vicino ai dettami stilistici di un prodotto europeo; ci sono portiere con finestrini privi di cornice, cerchi in lega da diciannove pollici, linee pulite ed eleganti (con maniglie a scomparsa per le portiere) e fari e fanali a tutta larghezza sia davanti che dietro. La ricercatezza delle soluzioni stilistiche permettono di avere a disposizione un veicolo meglio bilanciato, stilisticamente, e indubbiamente proporzionato rispetto a quanto abbiamo visto nel caso del crossover B10 dal quale dovrebbe ereditare alcune soluzioni tecniche. Della gialla Leapmotor B05 vista all’IAA Mobility 2025 di Monaco non si sa infatti molto, ad eccezione che la trazione sarà indirizzata verso l’assale posteriore (dove dovrebbe esserci anche la disponibilità di una raffinata sospensione di tipo Multi-Link) e che la distribuzione dei pesi fra i due assi risulterà perfetta secondo uno schema 50/50.

Leapmotor B05
Un particolare delle portiere della Leapmotor B05 con i finestrini privi di cornice

C’è anche la variante Ultra

In Cina, dove la Leapmotor B05 è nota come Lafa 5, è stata anche diffusa una variante Ultra che dovrebbe arrivare anche da noi in Europa. Questa presenta un approccio più votato alla sportività grazie all’adozione di uno splitter più marcato all’anteriore, di un’ala di grandi dimensioni posta sul lunotto e di un paraurti posteriore ridisegnato.

Leapmotor Lafa 5
La Leapmotor Lafa 5 (come è nota la B05 in Cina, ndr) in allestimento Ultra

La messa appunto delle varianti di B05 disponibili sarà curata dai tecnici Stellantis in Europa. Condizione che dovrebbe garantire la disponibilità di un feeling alla guida dedicato alla tipologia di approccio tipico a disposizione nel Vecchio Continente. Ci aspettiamo, infine, prezzi inferiori a quelli in essere nel caso del crossover B10 che oggi parte da 29.900 euro; un bel punto di partenza nell’ottica di sfidare i principali concorrenti che si troverà di fronte da noi in Europa.