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Nuova Ferrari: l’erede della SF90 Stradale sarà svelata oggi

Tutto pronto per il debutto della “rossa” più prestazionale del listino ordinario.

ferrari F173M - erede sf90

Poche parole sui propri canali social: “We’re on the brink of something big”. Così la Ferrari annuncia l’arrivo di qualcosa di grande: l’erede della SF90 Stradale. L’appuntamento con il vernissage è fissato per le 8.15 PM CEST (20.15) di oggi, quando i clienti e gli appassionati di tutto il mondo potranno ammirare in foto e in video la nuova nata del “cavallino rampante”, scoprendone anche la scheda tecnica.

Si profila l’arrivo di un modello al top, su tutti i fronti. Al momento nessun dettaglio è trapelato in forma ufficiale. L’unica cosa certa è il nome di progetto della nuova creatura: F173M. Probabilmente il sistema propulsivo ibrido sarà quello V8 dell’auto che andrà a sostituire, rimaneggiato con finezza ingegneristica, per offrire più potenza e una migliore curva di coppia a tutti i regimi, ma è solo un’ipotesi, seppure molto credibile.

L’alternativa del V12 può essere esclusa, in base alle note sonore che giungono dal prototipo, filmato a più riprese nelle strade a ridosso di Maranello. Il frazionamento più alto, che ne farebbe una discendente ideale della mitica Testarossa, sembra ormai riservato alle grosse coupé a motore anteriore e alle limited edition della Serie Icona, dopo il cambio di passo fra le supercar, con la scelta del V6 per la F80. Peccato, perché nel listino della casa emiliana si sente la mancanza di una sportiva “ordinaria” coi buoi dietro il carro, dotata dell’architettura simbolo del marchio.

Nuova Ferrari

Se per la nuova Ferrari, destinata a prendere il posto della SF90 Stradale, si può ipotizzare un legame propulsivo con il modello rimpiazzato, l’estetica dovrebbe essere molto diversa, facendone di fatto un’auto nuova più che un restyling. Dalla clip rilasciata dalla casa di Maranello, per annunciare il debutto odierno, si capisce ben poco, ma sembra che dietro ci sia una fascia a led come sulla Daytona SP3.

Il trattamento dello specchio di coda dovrebbe porre rimedio all’aspetto più lacunoso della vettura che le cederà il posto: mi riferisco alla travagliata e poco armonica area del lunotto e del cofano motore. Anche il frontale dovrebbe guadagnare carisma, pur custodendo il valore della pulizia formale. La personalità visiva dovrebbe risultare ben più alta di quella della SF90 Stradale che, pur essendo molto riuscita nel suo concept generale, accusa dei limiti caratteriali. Questi non le hanno permesso di scatenare una vera e propria febbre nei suoi confronti da parte degli appassionati, legati alla forte e gradevole identità estetica dei modelli del passato, come la già citata Testarossa.

Il design della nuova Ferrari potrebbe essere sorprendente. Immagino che sarà più muscolare e forte di quello della progenitrice, con qualche citazione di alta scuola, benefica per lo spirito dei cultori del mito del “cavallino rampante”. Fra qualche ora ne sapremo di più. Non ci resta che attendere, per scoprire l’erede della SF90 Stradale e la sua capacità di entrare nel cuore della gente. Il conto alla rovescia è già iniziato.