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Maserati MSG Racing: ecco come sono andate le ultime due gare della stagione in Formula E

L’ultima gara della stagione 11 non ha rispecchiato il potenziale della Maserati MSG Racing

Maserati MSG Racing

Nel weekend che si è da poco concluso si sono svolte le ultime due gare di questa stagione di Formula E. Maserati MSG Racing è stata presente come sempre anche ai due E-Prix di Londra Nella prima gara Stoffel Vandoorne autore di una prestazione strepitosa che gli ha permesso di conquistare il quarto posto nella penultima gara della stagione. Jake Hughes è stato sfortunato a non riuscire a capitalizzare un’ottima qualifica, dopo che un contatto nelle prime fasi lo ha costretto al ritiro.

L’ultima gara della stagione 11 non rispecchia il potenziale della Maserati MSG Racing

Sia Stoffel Vandoorne che Jake Hughes si sono lanciati nelle qualifiche, mettendo a segno ottimi giri che li hanno portati alla vittoria. Avendo entrambi partecipato al Gruppo B, hanno conquistato la terza e la quarta posizione, con Stoffel davanti a Jake. Jake ha affrontato Mitch Evans della Jaguar nei quarti di finale, mentre Stoffel ha gareggiato contro Pascal Wehrlein della Porsche. Nessuno dei due è riuscito a passare alle semifinali, ma i loro tempi sul giro hanno garantito loro solide posizioni di partenza, rispettivamente settima e ottava in griglia.

Il piano di gara è andato rapidamente in fumo per Jake Hughes, che è rimasto coinvolto in un incidente al primo giro. Spinto contro le strette pareti dell’ExCeL di Londra, quello che sembrava un contatto leggero ha danneggiato la sospensione anteriore di Jake, ponendo fine alla sua gara prima ancora di iniziare.

L’attenzione dei team si è concentrata su Stoffel Vandoorne. La tempistica dei suoi Attack Mode e del Pit Boost sarebbe stata cruciale per portare a casa un risultato importante. La strategia è stata decisa: il primo Attack Mode non sarebbe stato utilizzato prima del completamento del Pit Boost, abbinando i due per recuperare posizioni potenzialmente perse nella tappa. La strategia ha funzionato bene, con Stoffel che si è piazzato in testa al gruppo dei primi stopper e si è assicurato un netto quarto posto.

Un’altra safety car è entrata in pista in ritardo, dopo quella che aveva aperto la gara a causa dell’incidente in cui era rimasto coinvolto Jake, minacciando di vanificare il lavoro strategico svolto da Maserati MSG Racing con Stoffel. Aveva appena attivato i suoi secondi quattro minuti di Attack Mode quando è entrato in funzione il periodo di sicurezza, perdendo gli ultimi due minuti nel periodo di cautela. Ma Stoffel aveva fatto abbastanza per respingere qualsiasi attacco che Jake Dennis di Andretti avrebbe potuto avere negli ultimi istanti per proteggere il suo quarto posto. Il peccato è stato che non ha avuto la possibilità di lottare per il podio, ma è stata una solida spinta da parte del team e del pilota per portare a casa dei punti meritati.

L’E-Prix di Londra si è concluso con una seconda gara che il team avrebbe potuto vincere ma che invece è finita con Stoffel Vandoorne e Jake Hughes fuori dalla zona punti. Entrambi gareggiavano in ottime posizioni, fino a quando alcuni incidenti li hanno messi fuori gioco.

Jake ha avuto un inizio di giornata difficile, perdendo la sessione di prove libere perché il team ha dovuto sostituire la batteria a causa di un problema elettrico. Il team ha lavorato duramente per rimetterlo in pista per le qualifiche, ma Jake non è riuscito a ritrovare il ritmo di ieri. Non riuscendo a qualificarsi per i Duelli, ha conquistato la 17a posizione in griglia di partenza. Ancora una volta, Stoffel ha trovato il ritmo dell’ExCeL ed è riuscito ad ottenere il quarto tempo più veloce nel Gruppo B. Ha incontrato Dan Ticktum della Cupra KIRO nel quarto duello dei quarti di finale, ma un piccolo errore gli è costato la possibilità di accedere alle semifinali.

Maserati MSG Racing

La gara è iniziata in modo pulito, con Jake e Stoffel che hanno guadagnato qualche posizione al via. Stoffel ha ingaggiato una serrata battaglia con Ticktum, ma il britannico è riuscito a respingere l’attacco, mantenendo la sesta posizione. Jake e Stoffel si sono poi concentrati su una gara a lungo termine, con l’intenzione di aspettare a usare le loro modalità d’attacco nella seconda metà dell’E-Prix, gestendo le loro energie nella prima metà per cercare di costruire un vantaggio sugli avversari.

Sarebbe andata come previsto, con Stoffel comodamente tra i primi dieci, se non fosse stato per un incidente nei primi giri che gli è costato l’alettone anteriore. L’impatto sulla vettura è stato eccessivo, il belga ha perso troppo tempo ed è stato costretto a rientrare ai box, perdendo posizioni in pista. Con l’ExCeL di Londra notoriamente difficile da sorpassare, questo ha davvero intaccato le sue possibilità di andare a punti.

Un paio di safety car avevano portato Jake direttamente nella lotta per la top ten. Ancora in attesa di un attacco, era settimo e cercava di capitalizzare la potenza extra. Sfortunatamente, è stata una foratura a costringere Jake a rientrare ai box, finendo in fondo alla griglia e vanificando tutto il suo duro lavoro. Sono state applicate alcune penalità post-gara, ma non sono bastate a riportare la Maserati MSG Racing in zona punti. È stato un peccato per la squadra e i piloti concludere la stagione senza punti, ma durante la pausa stagionale valuteranno nuovamente il risultato per tornare ancora più forti nella Stagione 12.

Maserati MSG Racing

Cyril Blais, Team Principal, Maserati MSG Racing: “Questa è la storia della nostra stagione: quello che sarebbe potuto essere. Alla fine, non si è materializzato. Una foratura per una vettura, costretta ai box e fuori dai giochi e Stoffel che ha riportato danni quando qualcuno gli ha tagliato l’ala. Abbiamo dovuto rientrare ai box entrambe le vetture e, con la posizione in pista così cruciale qui, la lotta è finita. Non siamo stati ricompensati per il duro lavoro della squadra questo fine settimana. Sprazzi di prestazioni, ma non abbastanza costanza in questa stagione. Questo non toglie nulla all’incredibile duro lavoro e alla dedizione dimostrati da tutto il team per tutta la stagione. Non siamo dove volevamo essere e useremo questo come motivazione l’anno prossimo e cercheremo di andare avanti.”