Emozioni in pista, nel segno del “biscione”, con il quarto round dell’Alfa Revival Cup 2025, che andrà in scena all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Le date da segnare in agenda sono quelle dal 25 al 27 luglio. Poche ore ci separano dall’avvio delle danze, nella nuova tappa del campionato dedicato alle Alfa Romeo da corsa storiche prodotte dal 1947 al 1981.
Si profilano momenti di grande coinvolgimento sensoriale, in quello che Enzo Ferrari chiamava “Piccolo Nurburgring“, per le sue animate alchimie. Il tracciato di Imola è, inoltre, uno dei pochi del Vecchio Continente dove si gira in senso anti-orario, ma non è questo il suo punto di forza. A determinare il suo appeal, oltre al nome portato in dote, ci pensano il taglio planimetrico e altimetrico della pista, considerata un tempio delle corse.
Qui il nuovo appuntamento dell’Alfa Revival Cup offrirà ai partecipanti un bagno di piacere in un contesto adrenalinico, dove l’autentica emozione si vive in ogni metro di nastro d’asfalto. Dal Tamburello alla Villeneuve, passando per la Tosa e la Piratella, fino ad arrivare al “tuffo” (discesa e salita) delle Acque Minerali e alla Variante Alta, per chiudere il giro tutto d’un fiato alle due curve della Rivazza: brividi a più non posso.
La pista di Imola è tecnica ed impegnativa. I piloti si sentono parte di qualcosa di magico, in un luogo dove la memoria dei grandi campioni vive in eterno. Nell’Autodromo dedicato ad Enzo e Dino Ferrari la ricerca del limite richiede coraggio e lucidità mentale. Qui non sono ammessi errori. Chi punta al successo ne è perfettamente consapevole, anche fra i protagonisti dell’Alfa Revival Cup 2025.
Il campionato per le auto storiche del “biscione” è attualmente guidato da Davide Bertinelli del Team Gatti, che cerca la fuga in classifica, dopo la bella vittoria messa a segno a Misano. Al momento sono 13 i punti di vantaggio accumulati sui più diretti inseguitori Mario Salomone e Giacomo Barri, del Team Alfa Delta OKP. Ovviamente i giochi per la gloria sono ancora aperti. Non ci sarà quindi modo di annoiarsi, specie se si hanno le auto della casa milanese nel cuore.
Fra i tanti iscritti all’evento di Imola spicca un nome leggendario dell’automobilismo da corsa: quello di Arturo Merzario. Il pilota comasco, protagonista della storia Alfa Romeo negli anni ’70 con la Tipo 33, sarà in griglia di partenza su una Giulia Sprint GTA 1600 del Team Alfa Delta OKP, in coppia con Fabian Körber. Un valore aggiunto di indiscutibile pregio, che saprà toccare le giuste corde emotive del pubblico, ma anche dei partecipanti.
Nella line-up della sfida alle porte si registra una corposa presenza di potenti GTAm con motore da 2.0 litri di cilindrata. Fra gli esemplari della specie portati in gara nel weekend ci saranno quelli della Jolly Car Squadra Corse, affidati alla perizia di guida di Edoardo Caponi, Fabrizio Sabatini e Dario Domenichini. Sullo stesso modello, ma con i colori del Carrera Team, entreranno in scena i fratelli Emanuele e Giampaolo Benedini.
Molto alto l’interesse anche per le Alfa Romeo GTA 1300 Junior dei fratelli Giulio e Mattia Sordi, le Giulia Sprint GTA 1600 di Jürgen Ludwig e Daniel Hager e la Giulia Super di Marco Milla e Ioannis Plagos. Una buona dose di appeal sarà conquistata dalla lotta in pista tra le GT Veloce 2000. Gli interpreti principali del duello con questo modello saranno Edoardo e Gianni Acciai, Fabio Gimignani, Alberto Zanatta e Lorenzo Pavan, Andre Kardol. Si profila una battaglia accesa, ma nel segno del fair-play.
Da segnalare il ritorno nell’Alfa Revival Cup per l’equipaggio composto da Christian Ondrak e Massimo Bortolami. I due cercheranno di mettersi in mostra con la loro Giulia Sprint GTA. Stessa cosa, su una vettura analoga, punterà a fare Dino Cardillo. Anche qui potrebbero nascere dei felici giochi pirotecnici, al servizio delle emozioni del pubblico.
Il week-end di Imola dell’Alfa Revival Cup 2025 si inserisce in un cartellone più ampio, che farà brillare la pista del Santerno con tanta azione. Di sublime fascino le gare Endurance e Touring della manifestazione Imola-Classic, nel cui ambito si potranno rivedere all’opera gioielli del passato come le mitiche Ferrari 312 PB, Porsche 917K e Shelby Cobra Daytona, solo per citarne alcune.
Per accedere al circuito bisognerà acquistare un biglietto dal costo di 15 euro: una cifra davvero contenuta in rapporto alle emozioni di cui si godrà. Questo ticket darà anche la possibilità di accedere al paddock, dove si potranno vedere più da vicino le auto protagoniste del rendez-vous. I più fortunati potrebbero avere anche la possibilità di scambiare due chiacchiere coi piloti, come in un’esperienza immersiva, di quelle oggi tanto di moda nel turismo.
In linea con quanto successo negli altri appuntamenti della stagione agonistica, anche il round di Imola dell’Alfa Revival Cup sarà trasmesso in live streaming su YouTube. Così chiunque potrà gustare le diverse fasi dell’evento tramite un moderno device, anche se le emozioni dal vivo sono tutta un’altra cosa.





