Fiat 500X è uscita di produzione nei mesi scorsi. Tuttavia a sorpresa Stellantis ha deciso di riportare il modello in produzione a Melfi. Si tratta però di una produzione solo di pochi giorni. Secondo indiscrezioni si dovrebbe trattare di un’edizione limitata con motorizzazione termica che molto probabilmente sarà prodotta da domani a Melfi per un totale di 5.000 unità. Qualcuno però ipotizza che alla fine le unità prodotte possano essere anche di più forse il doppio. Non si tratterà però di auto prodotte per il mercato italiano bensì per quello nordafricano dove Stellantis non deve fare i conti con i limiti stringenti previsti dall’Unione europea per le auto con motore a scoppio.
Fiat 500X torna in vita a Melfi: si tratterà però di una produzione di poche migliaia di unità per il Nord Africa
Secondo quanto riportano i sindacati, sempre da domani dovrebbe esserci un aumento della produzione giornaliera di Stellantis presso lo stabilimento di Melfi con il passaggio da 170 auto prodotte a 175 unità, questo ovviamente grazie anche alla Fiat 500X. Il vero nodo della questione è che, nonostante un aumento della produzione, al reparto Montaggio si assisterà a un taglio di nove unità operative lungo tutta la linea. Una situazione contraddittoria, ma non nuova in Stellantis, dove si sperimentano costantemente condizioni di lavoro sempre più gravose. Le sigle sindacali Fim, Uilm e Fismic hanno chiesto che, in caso di difficoltà operative, l’azienda coinvolga direttamente i lavoratori, ma la sensazione è che le decisioni vengano prese senza ascoltare chi è davvero in linea.
“Ci stanno spremendo, ormai siamo al limite”, racconta un addetto. Turni pesanti, carichi crescenti, caldo estenuante e organici ridotti all’osso: la situazione è diventata insostenibile. Alcuni operai parlano di un sistema silenziosamente punitivo: chi si adegua lavora, chi protesta resta a casa. La cassa integrazione, inoltre, sembra coinvolgere sempre gli stessi. Il risultato? Ritmi impossibili, operazioni incomplete e un inevitabile calo della qualità. In questo contesto difficile torna in produzione la Fiat 500X a combustione, in edizione limitata. Ma con così pochi lavoratori e tante incognite, è lecito chiedersi: fino a quando reggerà davvero la linea?