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Alfa Romeo Giulia, cosa rimane a dieci anni dall’esordio dell’iconica Quadrifoglio

La Giulia Quadrifoglio resta un’icona assoluta della rinascita Alfa Romeo. Inedimenticabili le versioni esclusive come la GTA e GTAm.

Sono trascorsi dieci anni da quel giugno 2015, esattamente il 24, quando l’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio fu presentata in anteprima mondiale presso il rinnovato Museo Storico Alfa Romeo di Arese. Un momento spartiacque per il Biscione, che decise di segnare il proprio ritorno in grande stile nel segmento delle berline sportive premium con una vettura che non era solo un nuovo modello, ma un’autentica dichiarazione d’identità.

La Giulia (Quadrifoglio compresa) rappresentò un punto di svolta anche sotto il profilo tecnico. Dopo anni di produzione concentrata su trazione anteriore, Alfa Romeo scelse di rientrare nel mondo della trazione posteriore, introducendo la piattaforma modulare “Giorgio”, completamente nuova e progettata per esaltare il piacere di guida. Una scelta che fece immediatamente breccia nel cuore degli appassionati. I numeri delle vendite dei primi anni parlano chiaro.

alfa romeo giulia quadrifoglio 2015

È soprattutto la variante Quadrifoglio ad aver lasciato il segno. Un motore V6 biturbo da 2.9 litri e 510 cavalli, con tecnologia ispirata (mai confermata) alla competenza Ferrari. Prestazioni da vera supercar, con accelerazione 0-100 km/h in soli 3,9 secondi e giro sul Nurburgring sotto gli 8 minuti, surclassando rivali blasonate.

alfa romeo giulia quadrifoglio 2015

Esteticamente, la Giulia Quadrifoglio colpisce per l’equilibrio perfetto tra aggressività e raffinatezza. Il frontale con l’iconico trilobo, prese d’aria scolpite, diffusore posteriore in carbonio e scarichi quadrupli esprimono un carattere sportivo puro. A ciò si aggiunge una ripartizione dei pesi 50:50, un differenziale posteriore autobloccante e sospensioni raffinate che le garantiscono una dinamica di guida ai vertici della categoria.

Oggi, nel 2025, la Giulia Quadrifoglio resta un’icona assoluta della rinascita Alfa Romeo. Dopo un restyling e versioni esclusive come la GTA e GTAm, dai prezzi ancora da vera bellezza da collezione, la berlina sportiva continua a rappresentare il meglio del marchio italiano: tradizione sportiva, tecnologia all’avanguardia e stile senza tempo.

alfa romeo giulia quadrifoglio

La prossima generazione, però, vedrà l’arrivo di un veicolo ben diverso dalla berlina che conosciamo e la piattaforma non sarà più l’amatissima Giorgio ma, con tutte le perplessità del caso, quella Peugeot.