Lo stabilimento Stellantis con sede a Sochaux, nel dipartimento del Doubs francese, risulta fermo a partire da ieri, 3 giugno, a causa di un importante guasto meccanico che ha interessato la pressa principale adoperata nell’area di stampaggio. Un guasto che ha necessariamente posto un freno alla produzione delle Peugeot 3008 e 5008 che proprio a Sochaux vengono prodotte; la condizione sta avendo importanti ripercussioni su tutta la catena produttiva e anche sul personale impiegato da Stellantis all’interno dello stabilimento francese.
A dire il vero pare che un primo guasto al sistema si era già registrato durante la mattinata di lunedì, sebbene grazie alle scorte di componenti già a disposizione lo stabilimento di Sochaux aveva continuato a portare avanti la produzione giornaliera senza particolari intoppi. A partire da ieri però le linee hanno subito uno stop completo, secondo quanto dichiarato da un portavoce di Stellantis all’AFP; al centro c’è quindi una problematica legata a “un componente cruciale”. Si tratta appunto di una pressa di grandi dimensioni, dal peso di circa 5.400 tonnellate, unica in Europa. Tale elemento era stato inaugurato nel 2019 e può stampare fino a quattro elementi per volta, sia in acciaio che in alluminio. Lo strumento dà avvio al processo produttivo di ogni nuovo veicolo con tale macchina che si occupa di diverse parti strutturali e non di ogni modello prodotto a Sochaux.
Lo stop dovuto all’importante guasto di Sochaux ha ricadute importanti sulla produzione locale di Stellantis
La condizione di stop alla pressa interessata dal guasto ha finito per paralizzare l’intera produzione dello stabilimento Stellantis di Sochaux dove vengono prodotti circa 1.000 veicoli al giorno. D’altronde il portavoce che ha parlato con i francesi di AFP ha ammesso di non avere date precise per un’effettiva ripresa delle normali attività. Allo stesso tempo tutte le risorse sono già state mobilitate per avviare una riparazione che sia più rapida possibile.
Secondo alcune sigle sindacali locali, come la CFDT e la CGT, sono almeno 3.000 i lavoratori interessati dallo stop; molti fra questi sarebbero già fermi e non si sa quando riprenderanno le normali attività lavorative, sebbene alcuni sono stati collocati con un sistema locale che permette di compensare le ore non lavorate da recuperare poi più in là, perlomeno quando le condizioni lo permetteranno. Di certo tale condizione non fa che aggravare alcune tensioni fra i dipendenti del sito francese, che secondo alcune sigle sindacali potrebbe tornare già operativo entro questo venerdì. Va poi considerato il relativo danno economico sia per Stellantis che per i fornitori del sito, dal momento che il calendario produttivo per i mesi di giugno e luglio era stato già formalizzato e approvato.