Il recente annuncio di parte del numero uno di Fiat Chrysler Automobiles dell’arrivo di una nuova generazione ibrida di Dodge Challenger e Dodge Charger fa presuppore negli Stati Uniti che il gruppo italo americano stia pensando di dire addio al suo famoso motore utilizzato in alcune delle più famose muscle car presenti nel paese. Si tratta di un’ipotesi che non sembra poi essere così assurda se si pensa che anche negli Stati Uniti le regole sulle emissioni inquinanti delle auto si fanno sempre più severe anno dopo anno. Diventa dunque difficile e costoso per FCA garantire che i suoi motori V8 possano circolare liberamente nelle strade senza incorrere in violazioni della legge.
Mike Manley ha detto senza mezzi termini che anche le muscle car americane in futuro inevitabilmente dovranno abbracciare la nuova tecnologia ibrida che comunque ha dimostrato di poter garantire prestazioni importanti e anche superiori a quelle dei normali motori a combustione. Dunque i grossi e ‘assetati’ V8 5.7 potrebbero avere gli anni contati ormai. L’unità GME T6, un sei cilindri in linea potrebbe essere uno dei sostituti ideali di questo motore. Il propulsore dovrebbe trovare spazio anche nella futura generazione di Jeep Grand Wagoneer. Di questo motore ibrido si sa poco ma si dice che come prestazioni non avrà nulla da invidiare ai migliori V8 in circolazione.
