Fiat Chrysler Automobiles ha detto giovedì che le sue vendite negli Stati Uniti sono aumentate del 14 per cento a dicembre. Il gruppo italo americano infatti il mese scorso ha immatricolato un totale di 196.520 veicoli. Le vendite al dettaglio sono aumentate leggermente a 151.077 veicoli, le vendite alle flotte sono state pari a 45.443 veicoli, pari al 23 per cento delle vendite totali del mese. La Jeep Wrangler ha ottenuto il suo record di vendite con l’immatricolazione di 19.800 unità e vendite per l’intero anno pari a 240.032, molto più del precedente record di 202.266 stabilito nel 2015. Sempre a proposito di Jeep record a dicembre anche per Compass e Cherokee.
Per quanto riguarda i singoli marchi che fanno parte della società del numero uno Mike Manley, segnaliamo che Fiat perde il 44 per cento con 977 unità. Chrysler vedere calare le proprie vendite del 28% a 12.425. Invece Jeep cresce del 10 per cento grazie all’immatricolazione di 80.449 unità, Dodge riesce ad incrementare le sue consegne del 17 per cento a 32.528, Ram + 37% a 68.195. Infine segnaliamo che Alfa Romeo perde il 4 per cento a 1.946.
“Le prestazioni di quest’anno sottolineano gli sforzi che abbiamo intrapreso per riallineare la nostra produzione per offrire ai consumatori statunitensi più veicoli Jeep e pick up Ram”, ha dichiarato il capo delle vendite statunitensi di Fiat Chrysler, Reid Bigland. “Vediamo le vendite rimanere solide nel 2019 e non vediamo l’ora di espandere il nostro portafoglio di veicoli con l’aggiunta del tanto atteso Jeep Gladiator”. Se consideriamo le vendite di FCA nell’intero 2018 in USA queste sono cresciute del 9 per cento rispetto allo scorso anno e adesso ammontano a 2.235.204 rispetto ai 2.059.376 veicoli del 2017. Di queste le vendite al dettaglio sono state 1.760.488, segnando il livello più alto dal 2001. Da segnalare infine l’ottimo risultato di Ram 1500 che ha visto salire le sue vendite del 15 per cento a 377.286 unità nel 2018.
