Kimi Raikkonen ritiene che Maurizio Arrivabene sia la persona giusta per riportare la Ferrari alle sue antiche glorie, avendo supervisionato il ritorno della Scuderia alla lotta per il titolo negli ultimi anni. La Ferrari ha colmato il divario con Mercedes nel 2017 e nel 2018, pur non essendo ancora riuscita a trionfare nella classifica piloti e costruttori. Raikkonen è stato portato in Ferrari dal leggendario capo del team Jean Todt in sostituzione di Michael Schumacher.
Dopo un periodo negativo sotto la guida di Stefano Domenicali la Ferrari ha disegnato Arrivabene come suo nuovo numero uno e ha iniziato a scalare la classifica. E Raikkonen afferma che l’attuale team principal è in grado di ispirare il tipo di successo che ha preceduto il suo arrivo, con Charles Leclerc che farà coppia con Sebastian Vettel nel 2019. “Quando sono arrivato, Jean Todt era a capo della squadra, rimane un grande personaggio e un amico, anche se ora gioca un ruolo diverso”, ha detto Raikkonen a Sky Sport Italia. “Per fortuna continuiamo a vederci durante i weekend di gara, è stato fantastico.”
“Dopo di lui ci sono stati diversi direttori di squadra, non so nemmeno quanti. “Ora con Maurizio Arrivabene, è un grande momento, è la persona giusta per far tornare la Ferrari dove la squadra merita e gli devo molto per il mio ritorno”. Raikkonen rimane l’ultimo campione del mondo della Ferrari, ma il finlandese non ha dubbi che l’attesa potrebbe concludersi presto, con Vettel che ha dato serio filo da torcere a Lewis Hamilton nelle ultime due stagioni. “Auguro alla squadra tutto il meglio, sicuramente un altro pilota tornerà a vincere dopo di me”, ha detto. “Forse nel prossimo futuro: ogni risultato o record non è fatto per durare a lungo, ci sarà sempre qualcuno che può batterlo, la vita funziona così”.
