Il Presidente del Governo dell’Aragona, Jorge Azcón, il Ministro dell’Industria e del Turismo della Spagna, Jordi Hereu, e il Ministro dell’Istruzione, della Formazione Professionale e dello Sport e Portavoce del Governo spagnolo, Pilar Alegría, hanno visitato domani gli impianti dello stabilimento Stellantis di Saragozza.
Gli esponenti del governo spagnolo hanno avuto l’opportunità di toccare con mano il terreno della futura gigafactor di Stellantis
Durante la visita allo stabilimento, situato a Figueruelas, Azcón, Hereu e Alegría, insieme ad altre autorità regionali e locali, hanno avuto l’opportunità di toccare con mano il terreno destinato alla futura gigafactory di batterie, frutto della joint venture tra Stellantis e CATL.
Lo scorso dicembre, entrambe le società hanno annunciato un accordo per investire 4,1 miliardi di euro nella formazione di una joint venture che costruirà un impianto europeo su larga scala di batterie al litio ferro fosfato (LFP) presso gli stabilimenti di Stellantis Saragozza.
La futura gigafactory di batterie, la cui messa in servizio è prevista entro la fine del 2026, potrebbe raggiungere una capacità fino a 50 GWh, a condizione dell’evoluzione del mercato elettrico in Europa e del continuo sostegno delle autorità spagnole e dell’Unione Europea.
Jorge Azcón, Jordi Hereu e Pilar Alegría hanno visitato lo stabilimento insieme ai dirigenti di Stellantis e CATL, nonché al delegato del governo in Aragona, Fernando Beltrán; il Vicepresidente e Ministro dell’Economia, del Lavoro e dell’Industria del Governo di Aragona, Mar Vaquero; il Direttore degli Investimenti Strategici, Marta Ríos; il sindaco di Figueruelas, Luis Bertol e il sindaco di Pedrola, Manuela Berges.
Durante il tour, la delegazione ha visitato anche l’officina di assemblaggio batterie di Stellantis Zaragoza e gli impianti di produzione dove attualmente vengono fabbricati tre modelli di tre marchi dell’azienda: la Nuova Lancia Ypsilon, la Opel Corsa e la Peugeot 208, nelle loro diverse versioni termiche, ibride e versioni 100% elettriche.
Inoltre, hanno potuto vedere il nuovo parco ibrido di autoconsumo di Stellantis Saragozza, un altro dei progressi dell’impianto in termini di efficienza, transizione energetica e rispetto per l’ambiente. Permetterà di coprire l’80% del fabbisogno elettrico dello stabilimento con fonti rinnovabili.
Questo progetto di autoconsumo unisce le due tecnologie di energia rinnovabile attualmente più competitive, eolica e fotovoltaica, e contribuisce all’obiettivo fissato nel piano strategico Dare Forward 2030 della Società, di guidare la decarbonizzazione nel settore automobilistico e raggiungere zero emissioni nette di carbonio nel 2038.