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Jeep presenterà tre PHEV al Motor Show di Ginevra

Il numero uno el marchio americnao in Europa svela le novità che saranno lanciate a Ginevra

Il marchio Jeep è la punta di diamante del Gruppo FCA nella sua espansione mondiale. Il brand prepara molte novità per i prossimi anni. Le prime di queste le vedremo a Ginevra dove Jeep intende presentare le versioni ibride plug-in di Renegade, Compass e Wrangler. Il capo del marchio per l’Europa Jeff Hines ha confermato questo e altri sviluppi per il futuro. Ginevra sarà dunque il palcoscenico per la presentazione di una nuova gamma ibrida il cui arrivo sul mercato non sarà tuttavia immediato. Renegade sarà il primo modello disponibile. Inizierà la produzione il prossimo anno nello stabilimento di Melfi in Italia, dove vengono prodotte anche le versioni benzina e diesel di questo modello.

Questo impianto assumerà anche la produzione del Compass, che è attualmente importato dal Messico per il mercato europeo. Compass sarà il secondo modello “plug-in” del marchio. La terza novità che vedremo a Ginevra sarà la versione PHEV (plug-in ibrido come gli altri due modelli) del fuoristrada Wrangler anche se in questo caso l’auto sarà prodotta negli Stati Uniti e non raggiungerà il mercato fino al 2020 . FCA prepara una riconversione completa della sua gamma per i prossimi mesi con l’arrivo di varianti ibride plug-in di un certo numero di modelli. Secondo Jeff Hines, la strategia di Jeep è ” adattarsi a ciò che chiede il mercato in ogni momento.

Hines ha anche confermato l’espansione della gamma con l’ arrivo di una nuova “baby Jeep”, un Suv di segmento B che sarà la nuova entry level della gamma e avrà il compito di competere con modelli come Kia Stonic, Peugeot 2008, Renault Captur, la Volkswagen T- Cross o Seat Arona, tra gli altri. A questo proposito, Hines ha spiegato che ” questo è un modello essenzialmente per il mercato europeo e, pertanto, sarà prodotto in Europa”. All’altro capo della gamma, Jeep lancerà due nuovi modelli: il Wagoneer a sette posti e il Grand Wagoneer, una versione ancora più lunga della precedente. Chiaramente orientato ai mercati statunitense e cinese, la versione più corta di Wagoneer raggiungerà anche l’Europa. 

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