Dopo il 2021 lo stabilimento Fiat Chrysler Automobiles di Pomigliano potrebbe accogliere un altro modello. Ci riferiamo al Jeep Baby Suv che per il momento è rimasto fuori dai piani industriali per l’Italia annunciati negli scorsi giorni da Mike Manley e Pietro Gorlier. A proposito di Pomigliano nei giorni scorsi è stato confermato l’inizio della produzione nel 2020 del nuovo suv compatto di Alfa Romeo. Inoltre anche Fiat Panda che in un primo momento sembrava diretta verso la Polonia dovrebbe venire confermata nello stabilimento campano. Questo almeno per quello che concerne la sua versione ibrida.
Questo però potrebbe non essere tutto per l’impianto Fiat Chrysler Automobiles di Pomigliano. Infatti come dicevamo poc’anzi dopo il 2021 non si può escludere che nello stabilimento possa arrivare anche un terzo modello che garantirebbe il raggiungimento della piena occupazione. Ci riferiamo al piccolo suv compatto di Jeep annunciato con il piano industriale dello scorso 1 giugno come uno dei modelli che sarebbero stati prodotti in Italia entro la fine del 2022 dal gruppo italo americano del numero uno Mike Manley.
La cosa ha senso in quanto il veicolo, secondo quanto dichiarato dai responsabili di Fiat Chrysler dovrebbe nascere sulla stessa piattaforma della futura generazione di Fiat Panda. Quindi realizzare le due auto nello stesso stabilimento sembra essere la soluzione migliore. Inoltre l’altro stabilimento in cui si ipotizzava che il veicolo di Jeep potesse essere prodotto e cioè Melfi, vedrà dal prossimo anno l’inizio della produzione della nuova Jeep Compass. Questo modello assieme a Fiat 500X e Jeep Renegade dovrebbe garantire la piena occupazione dello stabilimento senza bisogno dell’arrivo di ulteriori modelli. Vedremo se nei prossimi mesi arriveranno maggiori informazioni su questo futuro urban Suv.
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