Nelle ultime ore sono state pubblicate in rete alcune foto spia che sembrano ritrarre un prototipo del prossimo pick-up heavy duty di Ram: il Ram 2500/3500 HD. Anche se in passato sono state già condivise varie immagini sul Web, questa è la prima volta che possiamo guardare bene l’anteriore del nuovo veicolo.
Le foto sono state scattate a Oxford, nel Michigan, una città situata a circa 25 km a nord di Auburn Hills dove Fiat Chrysler Automobiles USA ha la propria sede e circa 129 km a nordovest della struttura del Chelsea Proving Grounds del marchio.
Ram 2500/3500 HD: avvistato un prototipo in fase di test per le strade di Oxford
Secondo una fonte, durante il fine settimana 3 diversi prototipi del nuovo Ram 2500/3500 HD hanno gironzolato nella zona ma questo immortalato in foto è quello che aveva la minima quantità di camuffamento. Non è chiaro se Ram stava svolgendo un test particolare che richiedeva diversi esemplari su strada.
Come dimostrano gli scatti, il pick-up da oltre 3 tonnellate vanta un design ampio e muscoloso, un’altezza di guida elevata, una cabina a 4 porte e un lungo cassone. Davanti è presente una nuova griglia che si trova nelle versioni Laramie e Laramie Longhorn dell’attuale Ram HD. A differenza del modello corrente, però, sembra che il pick-up di nuova generazione non avrà il logo Ram ma il nome stesso del marchio (vista la presenza di un nastro nero su di esso).
Effettuando una rapida ricerca su Google del nome stampato sulla portiera del prototipo ci dà come risultato Roush Industries, una società di Jack Roush, fondatore, CEO e comproprietario di Roush Fenway Racing (una scuderia motoristica statunitense che gareggia nelle NASCAR dal 1988).
Ram è stato estremamente silenzioso riguardo al suo nuovo Ram 2500/3500 HD ma, considerando che il Salone di Detroit 2019 si avvicina sempre di più, non saremmo sorpresi se gli avvistamenti dei prototipi aumentassero. Dato il successo del nuovissimo 1500, i nuovi Ram 2500 e 3500 rappresenteranno molto probabilmente una grande minaccia per Ford e Chevrolet.
