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Stellantis: Laepple investirà 78,8 milioni di dollari nel suo ex stabilimento di Detroit

L’ex stabilimento di Stellantis a Detroit aquistato da Laepple Automotive che investirà oltre 78 milioni

Stellantis - Mt. Elliott Tool and Die

Un’importante trasformazione è in arrivo nella zona est di Detroit, dove Laepple Automotive, fornitore automobilistico tedesco, si prepara a rilevare l’ex sito Stellantis Mt. Elliott Tool and Die. L’azienda investirà 78,8 milioni di dollari per trasformare la struttura in un moderno impianto di stampaggio per componenti auto. Questo sviluppo dovrebbe generare 173 nuovi posti di lavoro, contribuendo alla rinascita dell’industria automobilistica di Detroit.

L’ex stabilimento di Stellantis a Detroit aquistato da Laepple Automotive che investirà oltre 78 milioni

Lo stabilimento Mt. Elliott Tool and Die, costruito nel 1938 dalla Briggs Manufacturing Company, ha una storia ricca e significativa. Acquistato da Chrysler nel 1956 e rinominato Outer Drive Stamping Plant, ha subito diverse trasformazioni nel corso degli anni. Dopo la chiusura di Vernor Tool & Die nel 1983, è diventato un centro per utensili e stampi, fino a essere ribattezzato Outer Drive Manufacturing Technology Center.

Più di recente la struttura ha prodotto stampe e attrezzature per la produzione automobilistica. Un progetto degno di nota è stata la creazione degli stampi per la Jeep Gladiator del 2020, che riforniva lo stabilimento di Toledo South in Ohio. Dopo aver completato questo progetto, lo stabilimento è stato inattivo nel 2018. Secondo i registri della proprietà, Stellantis ha venduto l’edificio nell’aprile 2024 per 13,5 milioni di dollari.

I piani di Laepple Automotive per la struttura includono la produzione di parti automobilistiche stampate come cofani, parafanghi, cofani del bagagliaio e portiere. Tuttavia, non è chiaro a quale delle tre grandi case automobilistiche di Detroit verrà fornita la fabbrica. La struttura si estende su 725.000 metri quadrati di superficie e si trova su 30,29 acri. Alla sua chiusura, la fabbrica impiegava 245 lavoratori, rappresentati da United Auto Workers (UAW) Local 212.

Stellantis logo

L’iniziativa di Laepple si inserisce in una tendenza più ampia di crescente investimento nell’industria automobilistica di Detroit, stimolata da significativi afflussi di capitali da parte di Stellantis e General Motors (GM). Stellantis, ad esempio, ha investito 4,5 miliardi di dollari nell’area metropolitana di Detroit negli ultimi cinque anni, trasformando in particolare il Mack Engine Plant in un nuovo stabilimento di assemblaggio dedicato alla produzione della Grand Cherokee L e della Grand Cherokee.

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