Il SEMA Show 2018 ospiterà una vasta gamma di auto estremamente modificate. Fra queste ci sarà anche una Dodge Charger del 1970 sotto forma di un esemplare potenziato da SpeedKore, un noto tuner statunitense.
In particolare, l’esemplare della iconica muscle car prende il nome di Dodge Charger Evolution e propone una potenza di 966 CV derivante dal potente motore Hemi V8 sovralimentato da 6.2 litri, preso in prestito dalla più moderna Challenger SRT Demon. Tuttavia, SpeedKore lo ha aggiornato incrementandone i cavalli.
Dodge Charger Evolution: ecco una versione speciale della muscle car del 1970
Dave Salvaggio, vicepresidente di SpeedKore, ha dichiarato che la vettura ora riesce a garantire una forte accelerazione pur restando docile nel traffico. La Evolution è anche la Dodge Charger del ’70 più avanzata del mondo grazie a un corpo realizzato interamente in fibra di carbonio. In particolare, abbiamo tetto, parafanghi, porte, bagagliaio e cofano motore di questo materiale.
Salvaggio spiega che, durante la progettazione della Dodge Charger Evolution, si erano posti di raggiungere un peso massimo di circa 1452 kg. Il team è riuscito a toccare questo risultato proprio grazie all’ausilio della fibra di carbonio. Il programma prevedeva anche di implementare l’ultimo propulsore Dodge per fornire una potenza sbalorditiva in un pacchetto finale completo, affidabile e potente.
Tutte le componenti che non sono in fibra di carbonio sono in alluminio billet come le maniglie delle porte, il tappo del serbatoio e la griglia su misura. Il tutto è rifinito con un rivestimento in bronzo. Altre caratteristiche esterne presenti sulla potente muscle car includono dei cerchi posteriori HRE da 20″ e anteriori da 19″ con freni Brembo e dei coilover Penske 7500.
Per quanto riguarda l’abitacolo, troviamo cruscotto custom, console centrale, copri pedali, pedaliera e altre cosette che si abbinano ai rivestimenti in pelle Cigar e ai sedili Recaro. Insomma, questa Dodge Charger Evolution di SpeedKore è davvero esclusiva!
