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Stellantis e Renault: furti nelle fabbriche di Poissy e Flins 

In Francia si sono registrati furti presso gli stabilimenti di Stellantis e Renault

Stellantis

E’ stato segnalato che ci sono stati furti presso gli stabilimenti Stellantis a Poissy e Renault a Flins, entrambi situati nel dipartimento degli Yvelines e distanti una ventina di chilometri l’uno dall’altro. Gli autori di questi reati sono ancora in fuga e le autorità stanno conducendo indagini in corso per risolvere la situazione. La notte tra il 24 e il 25 dicembre, prima di Natale, è avvenuto un furto presso lo stabilimento Stellantis di Poissy, dove vengono assemblate la DS 3 e l’Opel Mokka. Questo furto ha avuto luogo nella piattaforma logistica della controllata Ceva Logistics, adoperando due veicoli come arieti per sfondare il cancello e penetrare nei locali.

In Francia si sono registrati furti presso gli stabilimenti di Stellantis e Renault

Sei ladri sono fuggiti con le auto rubate, mentre la Peugeot 308 è stata fermata dal personale di sicurezza. Nonostante questo, l’autista è riuscito a scappare verso Achères, unendosi a un complice. Questo episodio ha portato all’aumento del numero di guardie dopo simili furti nell’anno precedente, già nel 2018 e nel 2019, che avevano colpito lo stesso sito di Poissy. La polizia di Conflans-Sainte-Honorine è stata incaricata di condurre le indagini su questo furto.

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Recentemente, presso lo stabilimento di Flins della Renault, non sono state rubate automobili, ma una quantità significativa di carte di avviamento. Questo stabilimento, dove si continua a produrre la Renault Zoe per qualche mese ancora prima della chiusura della produzione automobilistica nel 2024, è stato oggetto di furti. Il 29 dicembre, grazie ai sistemi di videosorveglianza, la sicurezza del sito ha aiutato la polizia a identificare un dipendente che aveva caricato circa 250 carte rubate nel bagagliaio della sua auto. Queste carte, una volta codificate, consentono di sbloccare e avviare i veicoli senza forzature. Il procedimento legale per il 39enne dovrebbe essere avviato a breve. Lo stabilimento, ora rinominato Refactory, sta attuando una transizione verso l’economia circolare.

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