Stellantis, il gruppo automobilistico nato dalla fusione tra Fiat Chrysler e Peugeot, è in trattativa avanzata per acquistare il 20 per cento di Leapmotor, una società cinese che produce auto elettriche. Lo riporta il sito Bloomberg, citando fonti anonime vicine alla questione.L’operazione avrebbe un valore di circa 1 miliardo di dollari e sarebbe finalizzata a rafforzare la presenza di l’azienda guidata da Carlos Tavares nel mercato cinese, il più grande al mondo per le auto elettriche. Il gruppo automobilistico avrebbe anche l’opzione di aumentare la sua quota in Leapmotor in futuro. Le azioni di Leapmotor sono aumentate di circa il 22 per cento a Hong Kong quest’anno, conferendo alla società con sede a Hangzhou un valore di mercato di 5,4 miliardi di dollari.
Stellantis vicino all’acquisto del 20% di Leapmotor
Leapmotor e Stellantis stanno discutendo anche la creazione di una joint venture come parte della transazione Leapmotor è una start-up fondata nel 2015, con sede a Hangzhou, che produce auto elettriche compatte e sportive. Il suo modello di punta è la Leap C-More, una coupé a quattro posti con una potenza di 170 CV e un’autonomia di 450 km. Leapmotor ha anche altri due modelli in fase di sviluppo: la Leap T03, una city car a due posti, e la Leap S01, una berlina sportiva. Leapmotor ha venduto circa 10.000 auto nel 2022 e punta a raddoppiare le vendite nel 2023. La società ha anche stretto delle partnership con altri produttori cinesi, come Dongfeng Motor e Changan Automobile, per fornire loro la sua tecnologia elettrica.
Stellantis è il quarto produttore di auto al mondo, con una quota di mercato del 9 per cento nel 2022. Il gruppo possiede 14 marchi, tra cui Fiat, Alfa Romeo, Jeep, Chrysler, Peugeot, Citroen e Opel. Stellantis ha come obiettivo di avere il 100 per cento delle sue vendite in Europa e il 50 per cento in Nord America composte da veicoli elettrificati entro il 2030.
Il gruppo automobilistico non ha ancora confermato né smentito la notizia dell’acquisto del 20 per cento di Leapmotor, ma ha dichiarato di essere sempre alla ricerca di opportunità per espandere il suo business. Se l’operazione andrà in porto, Stellantis potrà contare su un partner locale per competere con i giganti cinesi dell’auto elettrica, come BYD, Nio e Xpeng.
