in

Ferrari partecipa attivamente al Goodwood Festival of Speed 2023

Nell’area Le Mans Cars ci sono diversi grandi classici

Ferrari 499P Goodwood Festival of Speed 2023

Il Goodwood Festival of Speed 2023, che si svolge a Chichester (Regno Unito), è un evento di grande importanza nel mondo dell’automobilismo. Quest’anno, alla sua 30ª edizione, Ferrari partecipa in maniera significativa, presentando alcune delle sue vetture più iconiche.

Tra le protagoniste dell’evento, la Ferrari 499P, l’hypercar che ha vinto la 24 Ore di Le Mans e che ha collezionato cinque podi in altrettante gare del Campionato Mondiale Endurance di quest’anno. Questa vettura è stata esposta insieme ad altre che hanno segnato la storia del brand di Maranello, tra cui vetture F1 Clienti e del Programma XX, oltre a diverse auto stradali come la Daytona SP3, la SF90 Spider, la 812 Competizione, la 296 GTS e la Roma.

Ferrari: anche il cavallino rampante partecipa all’iconico evento inglese

La 499P, con il suo design rosso con strisce e dettagli gialli, è un omaggio alla 312 PB che ha gareggiato nei primi anni ‘70. Questa hypercar è al centro di un’esposizione statica nell’area dedicata alle vetture del cavallino rampante che hanno gareggiato a Le Mans, firmando pagine memorabili nelle corse endurance.

Oltre alla 499P, la squadra Ferrari – AF Corse è stata rappresentata da tre piloti ufficiali: James Calado, Antonio Giovinazzi e Miguel Molina, che lo scorso fine settimana insieme ad Antonio Fuoco e Nicklas Nielsen ha ottenuto un secondo posto alla 6 Ore di Monza con la Ferrair 499P n°50.

Il pubblico ha l’opportunità di fotografare il nuovo prototipo da corsa e ammirare dal vivo il trofeo attribuito al costruttore trionfatore nell’edizione del centenario, una coppa preziosa e imponente, realizzata in bronzo, alta 1,5 metri e con un peso di 70 kg.

Nell’area Ferrari Le Mans Cars sono esposte anche altre sei vetture da competizione, tra cui una 166 MM, la prima Ferrari vincitrice a Le Mans nel 1949; due 250 TR (Testa Rossa) incluso il modello 250 TR/58 che vinse sul Circuit de La Sarthe nel 1958; la 275 P prima al traguardo nel 1964; il prototipo Ferrari 512 S che partecipò al Mondiale nel 1970; e la 512 BB LM del 1979.

L’esposizione si completa con una Ferrari SF90 Stradale dotata di livrea Le Mans e di un gruppo propulsore ibrido plug-in che prevede un V8 biturbo da 4 litri da 780 CV abbinato a ben tre motore elettrici da 220 CV complessivi.

Lascia un commento