in ,

Fiat Chrysler: la malattia nascosta di Sergio Marchionne potrebbe avere conseguenze legali

Secondo la rivista “Bilanz” alcuni azionisti sarebbero pronti a fare causa contro Fiat Chrysler rea di aver nascosto la malattia di Sergio Marchionne

Sergio Marchionne

La morte del CEO Sergio Marchionne ha già colpito duramente Fiat Chrysler. Ma potrebbe ancora esserci un seguito in tribunale. Come riporta la rivista economica svizzera “Bilanz”, Marchionne sarebbe stato gravemente malato già un anno prima della sua morte. Questo significa che il gruppo italo americano ha mantenuto questo segreto agli investitori, che ora minacciano richieste di risarcimento. Dopo la morte di Marchionne, il titolo di FCA è infatti calato del 16 per cento.

Gli investitori non informati della malattia di Sergio Marchionne vogliono fare causa a Fiat Chrysler Automobiles 

Le società quotate devono informare gli investitori su qualsiasi cosa possa influenzare il loro prezzo azionario, incluse anche le gravi malattie dei dirigenti. Tuttavia, si discute sul fatto che FCA fosse realmente informata delle condizioni di salute del suo ex numero uno. Secondo il rapporto, Marchionne ha fatto di tutto per non fare trapelare il suo segreto.

Secondo Fiat Chrysler nemmeno il consiglio di sorveglianza o il suo presidente John Elkann sono stati informati delle reali condizioni di salute dell’ex amministratore delegato. “Non mi ha parlato della sua malattia, e penso che anche John Elkann fosse disinformato”, afferma Peter Kalantzis, che dopo la morte di Marchionne ha assunto la carica di presidente del consiglio di amministrazione dell’ufficio di revisione SGS di Ginevra. 

Fiat Chrysler Automobiles

John Elkann, erede della famiglia Agnelli, è a capo del consiglio di sorveglianza dell’azienda automobilistica. FCA ha confermato dopo la morte di Marchionne che la società e Elkann non avevano saputo nulla della malattia. Secondo Bloomberg, l’autorità di vigilanza del mercato azionario italiano sta indagando per capire se sono stati violati obblighi di divulgazione da parte del gruppo italo americano. 

15 Commenti

Lascia il tuo commento, condividi il tuo pensiero

Lascia un commento