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Alfa Romeo GTV: sul mercato dal 2021, in futuro potrebbe essere anche cabrio

Ancora tre anni prima del debutto della nuova GTV?

Alfa Romeo GTV produzione Cassino

L’espansione della gamma Alfa Romeo potrebbe richiedere ancora diversi anni per il suo completamento. La nuova sportiva Alfa Romeo GTV, una delle novità assolute annunciate a giugno in occasione della presentazione del nuovo piano industriale, potrebbe, infatti, arrivare sul mercato soltanto nel corso del 2021, tra circa tre anni.

Secondo Car Magazine, infatti, il debutto sul mercato della nuova Alfa Romeo GTV è ancora abbastanza lontano ma la nuova coupé sportiva del marchio italiano potrebbe, ugualmente, essere svelata sotto forma di concept car già il prossimo anno per poi avviare, gradualmente, il suo debutto commerciale che potrebbe coincidere con un restyling di metà carriera per l’Alfa Romeo Giulia, la berlina che ha dato il via al programma di rinnovamento di Alfa Romeo e che sarà la base di partenza della nuova GTV.

Alfa Romeo GTV

Di fatto, la futura Alfa Romeo GTV si configurerà come una versione coupé a due porte della Giulia Quadrifoglio ed andrà a riprendere dalla berlina sportiva della casa italiana gran parte del comparto tecnico compreso il motore 2.8 V6 biturbo da 510 CV che rappresenterà il vero cuore del progetto. Come noto, la nuova GTV sarà ibrida e potrà contare su di un motore elettrico in grado di garantire una potenza complessiva superiore ai 600 CV. Da notare, inoltre, che la nuova coupé di casa Alfa Romeo potrebbe garantire, secondo le ultime indiscrezioni, anche una modalità di funzionamento a zero emissioni, con solo il motore elettrico in attività, con un’autonomia di circa 40 chilometri, ideale per brevi spostamenti in città.

La nuova Alfa Romeo GTV potrebbe arrivare anche in una versione meno prestazionali, magari senza il brand Quadrifoglio. Si tratterebbe di una sorta di versione coupé della Giulia Veloce europea o della Giulia Ti americana in grado di garantire dei buoni volumi di vendita in tutti i principali mercati internazionali. A differenza dell’Alfa Romeo 8C, che si configurerà come una vera e propria supercar a tiratura limitata (probabilmente con volumi di produzione di circa 1.000/2.000 unità all’anno), la GTV sarà realizzata con volumi di vendita decisamente più significativi. La sede della produzione della GTV sarà, quasi sicuramente, lo stabilimento di Cassino dove Alfa Romeo già realizza la Giulia e lo Stelvio, gli altri due modelli sviluppati partendo dalla piattaforma Giorgio.

E’ interessante, inoltre, sottolineare come, secondo le ultime indiscrezioni, il progetto di una versione spider convertibile dell’Alfa Romeo GTV possa rientrare nei piani di Alfa Romeo. Secondo Car Magazine, la versione scoperta della GTV arriverà sul mercato a distanza di circa 18 mesi dal lancio della coupé. Si tratta di tempistiche molto realistiche considerando i lunghi tempi di sviluppo di questi modelli e le poche risorse disponibili per gli investimenti da parte di Alfa Romeo. La versione cabrio dell’Alfa Romeo GTV potrebbe, quindi, essere pronta nel 2023 e configurarsi come uno dei primi modelli del futuro piano industriale di Alfa Romeo.

E’ chiaro, in ogni caso, che, considerando che il possibile debutto della GTV dista ancora tre anni, gli scenari descritti potrebbero cambiare radicalmente. Già in passato, infatti, Alfa Romeo ha modificato i suoi piani in corso d’opera passando da un progetto che prevedeva una gamma di 8 nuovi modelli ad appena 2 modelli di nuova generazione, la Giulia e lo Stelvio.

La speranza, chiaramente, è che questo piano industriale segua uno sviluppo radicalmente differente rispetto al passato. Continuate a seguirci anche nel corso delle prossime settimane per tutti gli aggiornamenti sul futuro del marchio e sui nuovi modelli in arrivo.

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