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Dino 206 GT: a bordo della Ferrari senza il cavallino | Video

Abbandonarsi alle note del 6 cilindri di questa vettura di Maranello è un vero piacere dei sensi.

Dino 206 GT
Screen Shot da video YouTube di Tedward

La Dino 206 GT del 1967 è una Ferrari senza il “cavallino rampante”, ma il suo DNA è nobile. Insieme alle successive 246 risulta, dal punto di vista stilistico, una delle opere più affascianti di sempre della casa di Maranello. Il modello prese forma per allargare il bacino della clientela, con una impostazione diversa e con un motore di piccolo taglio. Ciò presentava una certa dose di rischio sul piano dell’immagine. Ecco perché Enzo Ferrari decise di utilizzare un marchio diverso.

Oggi possiamo gustare idealmente un’esperienza a bordo di questa creatura, grazie a un video pubblicato su YouTube da Tedward. Le melodie meccaniche sono da sogno e servono a ritemprare lo spirito, in un’epoca tristemente segnata dalla transizione elettrica. I fotogrammi proposti dal filmato sono un vero toccasana per gli appassionati più romantici, il cui cuore ha bisogno anche di emozioni sonore. Queste sono essenziali su un’auto sportiva.

Un gioiello dell’arte italiana

La Dino 206 GT protagonista delle riprese è una delle sette in verde scuro. Come dice l’autore del video, questa vettura è incredibilmente gratificante da guidare. In totale prese forma in 152 esemplari. Nel configurarne la carrozzeria, Aldo Brovarone disegnò per Pininfarina delle linee mozzafiato, entrate nella storia, come esempio di preziosismo stilistico. A Scaglietti il compito di vestire materialmente il telaio tubolare in acciaio. Il risultato? Un’icona a quattro ruote, senza il “cavallino rampante” ma con l’apparato genetico Ferrari.

Nel nome c’è l’omaggio al figlio di Enzo Ferrari, strappato prematuramente alla vita da una brutta malattia. Il codice numerico della sigla riporta la cilindrata di 2.0 litri e il frazionamento a 6 cilindri del suo motore. Quest’ultimo, disposto in posizione posteriore centrale, è alimentato da tre carburatori doppio corpo Weber 40 DCN F/1. La potenza massima è di 180 cavalli a 8000 giri al minuto: davvero niente male per un cuore da 1987 centimetri cubi.

Il peso a secco di soli 900 chilogrammi agevola il suo compito, regalando una buona vivacità prestazionale. Lo scatto da 0 a 1000 metri richiede 27 secondi, mentre la velocità massima si spinge nel territorio dei 235 km/h. Ciò che le cifre non raccontano è la finezza del suo comportamento stradale e il piacere di guida che si ricava al volante del modello.

Dino 206 GT: bellezza allo stato puro

Come abbiamo riferito in un’altra circostanza, questa vettura di immenso splendore si presta a molte destinazioni d’uso. Può correre velocemente, ma consente anche piacevoli passerelle in stile “Dolce Vita” nelle vie dello shopping più rinomate del pianeta o sulle pedane dei più noti concorsi d’eleganza. Innamorarsi delle sue forme è un fatto spontaneo, quasi ovvio.

Qui la bellezza è di casa e si esprime in modo contagioso. Lo scorrere sensuale e deciso dei volumi, perfettamente proporzionati tra loro, è una delizia per gli occhi e per lo spirito degli osservatori. Non c’è una virgola fuori posto sulla Dino 206 GT, che può essere vista come una scultura dinamica, degna di stare al Louvre. Il suo look è talmente carismatico e riuscito da essere entrato nell’immaginario collettivo. Tutti la amano.

Questa opera d’arte della casa di Maranello ha ispirato lo stile e l’architettura delle Ferrari uscite in epoca successiva. Chiamatela pure piccola, se vi pare, ma stiamo parlando di una creatura di grandissima importanza storica per la produzione stradale di Maranello. Un’auto iconica, destinata all’eternità. Oggi le sue quotazioni sono stellari sul mercato del collezionismo. Anche questo è un indice del suo valore intrinseco, storico e culturale. Tanto di cappello agli autori. Adesso, però, la parola passa al video. Buona visione!

 

Scheda tecnica Dino 206 GTS

Motore

Motore: posteriore, trasversale, 6V 65°
Alesaggio e corsa: 86 x 57 mm
Cilindrata unitaria: 331,10 cm3
Cilindrata totale: 1986,60 cm3
Rapporto di compressione: 9:1
Potenza massima: 132 kW (180 CV) a 8000 giri/min
Potenza specifica: 91 CV/l
Distribuzione: bialbero, 2 valvole per cilindro
Alimentazione: 3 carburatori Weber 40 DCN F/1
Accensione: mono, 1 spinterogeno
Lubrificazione: carter umido
Frizione: monodisco

Autotelaio

Telaio: tubolare in acciaio
Sospensioni anteriori: indipendenti, quadrilateri trasversali, molle elicoidali, ammortizzatori telescopici, barra stabilizzatrice
Sospensioni posteriori: indipendenti, quadrilateri trasversali, molle elicoidali, ammortizzatori telescopici, barra stabilizzatrice
Freni: a disco
Cambio: 5 rapporti + RM
Sterzo: pignone e cremagliera
Serbatoio carburante: capacità 65 l
Pneumatici anteriori: 185 VR 14
Pneumatici posteriori: 185 VR 14

Carrozzeria

Tipo di carrozzeria: berlinetta, 2 posti
Lunghezza: 4150 mm
Larghezza: 1700 mm
Altezza: 1115 mm
Passo: 2280 mm
Carreggiata anteriore: 1425 mm
Carreggiata posteriore: 1400 mm
Peso: 900 kg a vuoto

Prestazioni

Velocità massima: 235 km/h
Accelerazione: 0-1000 metri: 27 s

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