in

Ferrari interviene in Borsa: rispettati gli impegni

La Ferrari ha deciso di riacquistare le azioni proprie a Euronext Milan e New York Stock Exchange per un controvalore di 14.809.027,45 euro.

Ferrari logo

Ferrari ha reso noto di aver acquistato, dal 19 al 23 settembre 2022, un totale di 76.695 azioni ordinarie presso Euronext Milan (EXM) e New York Stock Exchange (NYSE), al prezzo medio unitario di 193,0899 euro, per un controvalore pari a 14.809.027,45 euro.

Ferrari si riappropria delle sue azioni: alla Borsa di Milano registra una crescita

Le operazioni appena annunciate dalla Casa automobilistica del Cavallino Rampante, reduce dalla presentazione del Purosangue, hanno avuto luogo nell’ambito del programma di acquisto di azioni proprie di 150 milioni di euro proclamato lo scorso 30 giugno 2022, quale prima tranche del programma pluriennale di acquisto di azioni proprie di circa 2 miliardi di euro da eseguirsi entro il 2026, in linea con le informazioni diramate nel corso del Capital Markets Day del 2022.

Dall’apertura fino al 23 settembre 2022, il corrispettivo globale investito è stato di: 63.403.370,62 euro per n. 326.747 azioni ordinarie comprate sul EXM; 10.530.714,22 dollari statunitensi per n. 54.441 azioni ordinarie comprate sul NYSE. Dunque, fino allo scorso 23 settembre Ferrari possedeva 11.446.298 azioni proprie ordinarie. Un ammontare equivalente al 4,45 per cento del capitale sociale complessivo emesso, comprendendo le azioni speciali e ordinarie e al netto delle azioni attribuite ai sensi del programma di incentivazione della società presieduta da John Elkann e guidata dall’amministratore delegato Benedetto Vigna. Ieri, sul listino meneghino, si è registrato un andamento positivo sul mercato, tra i titoli del FTSE MIB. Difatti, il Costruttore ha chiuso la seduta con un incremento del 2,29 per cento.

La prima tranche, indica un comunicato, sarà finanziariamente coperta dalla società con la liquidità che ha disponibile. Le azioni ordinarie ricomprate in tale ambito saranno utilizzabili per adempiere agli obblighi dettati dal piano di incentivazione azionaria. La quota dà attuazione al pronunciamento dell’assemblea degli azionisti e comunicato debitamente al mercato. Che ha avallato l’acquisto fino a un massimo del 10 per cento delle azioni ordinarie lungo un intervallo di 18 mesi, successivi alla assemblea medesima. Ferrari ha sottoscritto un contratto non discrezionale di acquisto di azioni proprie, sul mercato EXM, a un corrispettivo di 120 milioni. In una seguente istanza, ha espresso il proposito di stipulare un mandato aggiuntivo per un massimo di 30 milioni, da eseguire tramite una primaria istituzione finanziaria, sul NYSE.

Fonte: Ferrari Press

Lascia un commento