Dodge sta attualmente lavorando alle sostitute elettriche delle vecchie Challenger e Charger, ma la Dodge Challenger potrebbe avere un altro asso nella manica prima di terminare il suo ciclo di vita di 16 anni. Un rapporto di Mopar Insiders suggerisce che la casa automobilistica sta lavorando a una nuova speciale a produzione limitata basata su Hellcat ancora più potente del Demon e funziona con carburante E85.
Dodge Challenger: in arrivo una versione ancora più potente della Demon?
Anche se al momento si tratta di una semplice voce, Dodge Challenger merita sicuramente un degno canto del cigno dopo così tanti anni sul mercato. La muscle car di Dodge è stata originariamente introdotta nel 2008, con la SRT Hellcat in arrivo nel MY2014 e la Demon successiva nel MY2018. Il presunto saluto per il Challenger potrebbe arrivare nel 2023, che dovrebbe essere l’ultimo anno della sua produzione.
Il rapporto non entra nei dettagli, ma afferma che una versione appositamente modificata del V8 sovralimentato da 6,2 litri offrirà ancora più potenza con etanolo (E85). Questo tipo di carburante è comune tra i drag racer e i produttori di supercar, come Koenigsegg e SSC , aumentando la potenza del motore rispetto alla benzina. Questa versione speciale di Dodge Challenger potrebbe presentare un sistema a doppia alimentazione simile a quello utilizzato sul Demon, che potrebbe funzionare con carburante senza piombo a 91 ottani o 100 ottani, con quest’ultimo che sblocca il suo pieno potenziale di prestazioni.
Il Challenger SRT Demon produceva fino a 852 CV 1.044 Nm di coppia quando funzionava con carburante a 100+ ottani o 819 CV e 917 Nm di coppia a benzina. In modo simile, il Challenger SRT Hellcat Redeye produce 808 cavalli con un ulteriore potenziale di messa a punto.
Dodge dovrebbe presentare tre modelli elettrificati questo agosto durante l’evento Speed Week in Michigan, tra cui un nuovo SUV Hornet, una sorta di clone di Alfa Romeo Tonale e un concept EV che presenta in anteprima da vicino la prossima Charger. Probabilmente avremo tutte le risposte alla rivelazione del Challenger MY2023 tra qualche mese.
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