Carlos Sainz centra la pole position al GP della Gran Bretagna. Domani scatterà dalla prima posizione della griglia dopo aver registrato il miglior tempo nella Q3 , forse quando meno tutti se lo aspettavano. Sul circuito di Silverstone il campione uscente, nonché leader incontrastato della classifica generale, deve “accontentarsi” del secondo posto. Seguono Leclerc, Perez, Hamilton, Norris, Alonso, Russell, l’Alfa Romeo di Zhou e Lafiti.
GP della Gran Bretagna: Sainz piazza il miglior tempo
Sul circuito di Silverstone la Red Bull di Verstappen dà subito dei segnali importanti, prima nella Q1 davanti a Leclerc, Russell, Sainz, Hamilton e Perez. Delude Ricciardo: l’australiano della McLaren rischia il taglio e se la cava solo per il rotto della cuffia. Chi dimostrano piglio competitivo sono i soliti due, Leclerc e Verstappen, i quali (metaforicamente parlando) fanno a sportellate. È forte il senso di competizione che si respira e ciò va a vantaggio dello spettacolo. Gli eliminati rispondono al nome di Stroll, Schumacher, Albion, Vettel e Magnussen.
I connazionali Sainz e Alonso scendono subito in pista per la Q2 del GP della Gran Bretagna. Il maltempo complica i piani delle varie scuderie, incerti sulle strategie da adottare. In parecchie parti della pista c’è ancora acqua.
Le F1-75 accusano un ritardo, mentre le vetture dei “bibitari” volano, tallonate dalle Mercedes. La compagine di Toto Wolff opta per il cambio degli pneumatici, a favore delle intermedie. Viste le condizioni dell’asfalto i big rientrano ai box, certi di aver strappati il tempo per accedere alla manche finale. Chi non ne ha la certezza si lancia nei giri della disperazione, ma in tale condizioni è una missione improba scalare posizioni. Salutano infine Ocon, Ricciardo, Tsunoda, Bottas e Gasly.
Per la Q3 del GP della Gran Bretagna i piloti ricorrono alle gomme intermedie nella speranza che il sole resista abbastanza. La prima tornata vede comandare Verstappen, Hamilton e Leclerc. L’olandese si rende, però, autore di un testacoda, salvo poi recuperare la carreggiata. Per un breve intervallo è bandiera gialla. Gli ultimi secondi sono esaltanti: a un minuto dal termine Verstappen è primo, ma di gran corsa arriva Sainz e Maranello festeggia.