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Il mondo della F1 sotto choc: inammissibile quanto accaduto

Quanto accaduto ha colto di sorpresa l’intero mondo della F1: lo scioccante episodio non poteva essere immaginato ed è inammissibile.

Charles Leclerc

Se sei ricco, giovane e famoso hai diritto a tanti privilegi, che i comuni mortali possono solo sognare. Ma ogni medaglia ha due facce: la parte migliore è ben visibile, meno lo è il lato negativo, ovvero le “attenzioni indesiderate” (se possiamo chiamarle così…) di soggetti poco raccomandabili. Quanto è occorso nel mondo della F1 durante gli ultimi giorni ha scioccato chiunque.

F1: l’assurdo colpo a Charles Leclerc

Charles Leclerc

Purtroppo, in Italia, così come in qualsiasi altra parte del pianeta (perché, per citare un noto proverbio, tutto il mondo è paese), rapine e scippi sono delle piaghe difficili da estirpare. I piccoli episodi passano fin troppo in sordina, specie quando il bottino ammonta a poche decine di euro o consiste in un gioiello di modico valore. Non è andata allo stesso modo con Charles Leclerc.

L’uomo del momento in casa Ferrari, leader delle operazioni in Formula 1, è finito, suo malgrado, vittima di alcuni professionisti del malaffare e di certo non dimenticherà l’accaduto per tanto tempo.

Il furto assestato ai danni dell’alfiere di Maranello, primo nella classifica pilota della F1 2022 dopo tre prove, è stato raccontato in lungo e in largo persino dai quotidiani generalisti. Non per niente Striscia la Notizia, la celebre trasmissione di Canale 5, attualmente presentata da Gerry Scotti e Michelle Hunziker, ha sguinzagliato il fido inviato Valerio Staffelli per recapitare allo sportivo un bel tapiro. Premessa l’ovvia amarezza, il colpo messo a segno dalla coppia di ladri difficilmente consentirà loro di farla franca.

L’approdo in F1 e il veloce ambientamento

Quando nasci in uno Stato con una tradizione legata alla F1 quale il Principato di Monaco, piccola Nazione europea che ospita uno dei maggiori circuiti del pianeta, è quasi normale sognare la carriera da pilota. Così è stato per Charles Leclerc, che fin da piccolo ha dimostrato di avere uno spiccato talento al volante. Non lo ha mai mollato sin dai kart, in un’escalation culminata nell’approdo in F1. Dopo un anno di “praticantato” in Alfa Romeo, il team di Mattia Binotto ha deciso di consegnargli le chiavi di una delle sue monoposto. Correva il 2019 e a Leclerc toccava prendere il posto di Kimi Raikkonen, tuttora l’ultimo campione in rosso. Al forte carico di responsabilità e aspettative, lui ha saputo rispondere presente. In un saliscendi di emozioni ha intrapreso l’avventura e gli è bastato poco per mettersi in evidenza, guadagnandosi l’appellativo di “predestinato”.

Il classe 1997 ha collezionato 4 successi nei Gran Premi di F1, di cui due nel campionato in corso. Con una monoposto finalmente competitiva ha trionfato subito in Bahrain, quindi si ripetuto in Australia, all’Alberta Park, un paio di settimane fa. Adesso avrà il vantaggio di gareggiare in casa, sul circuito di Imola. Il cammino di avvicinamento a un week-end così speciale per l’intera famiglia Ferrari gli è stato parzialmente rovinato dall’infelice disavventura degli scorsi giorni. Mentre si trovava in vacanza nella ridente Viareggio per celebrare le festività pasquali ha constatato cosa significhino i rischi impliciti nell’essere un VIP.

Le modalità dello scippo

Secondo la sua stessa testimonianza, Leclerc sarebbe stato avvicinato durante la serata di Pasquetta da due uomini, descritti come insospettabili. Che lo avrebbero raggiunto a bordo di uno scooter, spacciandosi per dei semplici ammiratori in cerca di un selfie e di un autografo.

E, invece, si trattava di una messa in scena: i “malandrini” avevano adocchiato l’orologio del 24enne, un pezzo rarissimo, dal valore spropositato, che sono riusciti a sfilargli dal polso in qualche istante. Prima che si potesse accorgere dell’inganno, sono scappati in sella allo scooter. Charles avrebbe cercato di inseguirli ma in assenza della sua monoposto e contro un veicolo a motore, gli è toccato assistere assistito inerme alla scena.

Richard Mille RM 67-02: un pezzo unico da due milioni di dollari

Richard Mille RM 67-02

Il campione di F1 ha ben donde di essere arrabbiato per non aver riacciuffato i ladri. Difatti, l’orologio rubatogli è un pezzo unico, un Richard Mille RM 67-02, costruito su misura per lui e peraltro impreziosito da gioielli.

Talvolta, snobbata dai puristi del genere, la giovane casa Richard Mille ha reso la partnership con sportivi – specialmente gli assi di F1 – una peculiarità. Lo stupendo esemplare perso da Leclerc vale circa due milioni di dollari. È un pezzo ben vistoso, perciò sarà complicato piazzarlo sul mercato. A questo punto, la scelta migliore sarebbe di restituire la refurtiva e sperare nella magnanimità di Leclerc.

 

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