in

Fiat: la crisi di vendite è tutta italiana, immatricolazioni stabili in Europa nel 2018

Il crollo delle vendite in Italia influenza i risultati complessivi di Fiat in Europa

Fiat Panda

Il principale dato negativo di questa prima parte del 2018 per FCA è legato alla crisi di vendite del marchio Fiat che riesce a contro-bilanciare la crescita straordinaria di Jeep (+66% nei primi 5 mesi del 2018) e i buoni risultati di Alfa Romeo (+13%). Le vendite di Fiat in Europa continuano a calare e l’ultimo mese positivo per il brand italiano è stato l’agosto 2017, quasi un anno fa.

Il crollo di Fiat è legato a doppio filo al mercato italiano. Dando un’occhiata ai recenti dati di vendita pubblicati la scorsa settimana e confrontandoli con i dati relativi al mercato del nostro Paese, infatti, notiamo come le vendite del marchio Fiat in Europa siano praticamente stabili nei primi 5 mesi dell’anno se non consideriamo i risultati del brand in Italia.

Fiat Tipo 4 porte

Fiat ha venduto 348 mila unità in Europa nel corso dei primi 5 mesi del 2018. Un dato che si traduce in una flessione percentuale del -9.1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno quando le unità vendute complessive furono 383 mila. In Italia, invece, Fiat ha venduto 172 mila unità nello stesso periodo registrando un calo percentuale del -16.55% rispetto ai primi 5 mesi dello scorso anno quando le vendite totali furono 206 mila.

Se consideriamo le vendite di Fiat in Europa eliminando i dati relativi al mercato italiano notiamo che il brand ha venduto in totale 176 mila unità tra il mese di gennaio ed il mese di maggio sia nel corso del 2017 che nel corso del 2018. Di fatto , quindi, il brand italiano ha ottenuto un risultato leggermente al di sotto rispetto al mercato europeo che ha chiuso il periodo di tempo considerato in crescita del +2.2% rispetto al 2017.

Fiat 500x

Il forte calo delle vendite di Fiat in Italia è un dato evidente. Il marchio italiano sta vendendo più nel resto d’Europa che in Italia in questo 2018 (176 mila contro 172 mila unità immatricolate) a causa del forte rallentamento delle unità vendute nel nostro Paese e non certo per via di una crescita dei risultati internazionali del marchio.

Come abbiamo visto già ad inizio mese, il calo di Fiat in Italia è legato a doppio filo al calo della Fiat Panda, la segmento A che da troppo tempo non viene aggiornata in misura significativa e che inizia a dover fare i conti con un settore che comprende diverse concorrenti molto agguerrite. In Italia, nel corso dei primi 5 mesi del 2018, la Panda ha venduto più di 17 mila unità in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il calo di Fiat in Italia (34 mila unità vendute in meno rispetto allo scorso anno) è legato per circa la metà dei volumi alla Panda.

A pesare sul tracollo di Fiat nel nostro mercato sono anche le flessioni di 500 (4 mila unità in meno), 500L (4 mila unità in meno) e Tipo (5 mila unità in meno) oltre che della Punto (10 mila unità in meno) che è pronta all’uscita dal mercato con la produzione che si interromperà, molto probabilmente, ad agosto. A dare un contributo positivo alle vendite di Fiat in Italia è la sola 500X che registra un incremento di 5 mila unità vendute nel periodo di tempo considerato.

Al netto di questi dati, per Fiat il futuro in Europa è denso di incertezze. In cantiere, infatti, il marchio italiano non ha particolari progetti in grado di rinnovare in modo considerevole la gamma. Dopo il restyling di metà carriera della 500X, infatti, Fiat non ha ancora confermato le tempistiche di rilascio di nuovi modelli. Panda e 500 continueranno ad essere il punto di riferimento della gamma e saranno aggiornate in futuro (probabilmente nel 2020).

Fiat Punto (

La Punto ha oramai finito la sua carriera e non sarà sostituita. Per 500L e Tipo non c’è ancora una conferma di una nuova generazione. Di certo, in ogni caso, il marchio Fiat in Europa non dovrebbe registrare, a breve, il debutto di modelli inediti in grado di permettere al brand di entrare in nuovi segmenti di mercato e, quindi, di espandere i suoi volumi di vendita. Come confermato in passato da Marchionne, il focus di Fiat sarà il Sud America, un mercato dove il marchio italiano potrà crescere in misura considerevole grazie anche all’arrivo di diversi nuovi modelli nel corso dei prossimi anni.

Ricordiamo che ad inizio del prossimo mese arriveranno i dati ufficiali sulle vendite di giugno che ci daranno un parametro preciso in merito alle vendite di Fiat e di FCA nel corso del primo semestre dell’anno. Continuate, quindi, a seguirci per tutti gli aggiornamenti legati alle vendite del brand italiano.

4 Commenti

Lascia il tuo commento, condividi il tuo pensiero

Lascia un commento