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Call center viabilità di Autostrade per l’Italia: nuovo numero gratis

ClubAlfa ha effettuato un test sul nuovo numero gratis del Call center viabilità di Autostrade per l’Italia

call center viabilità

Era ora: non si paga più un euro, in un’epoca in cui c’è sempre qualcuno che chiede ed esige denaro. Parliamo del Call center viabilità di Autostrade per l’Italia: c’è il nuovo numero gratis. Si compone l’803111, senza nessun addebito allo scatto alla risposta, che garantisce 180 linee telefoniche.

Il Call Center Viabilità è operativo 24 ore su 24, 7 giorni su 7 con un risponditore automatico. ClubAlfa ha effettuato un test. La voce è un po’ metallica, ma chiara. Si pronuncia o si digita un numero. On demand, questo numero fornisce informazioni sul traffico “real time” lungo i 3.000 km di rete in gestione. Infatti, Aspi è la prima concessionaria italiana.

Call center viabilità: quali opzioni

Per esempio, 0 per il traffico, 1 per il Nord, 2 per il Centro, 3 per il Sud. Scegliamo 0, ci viene detto che c’è un tratto chiuso tra Genova Aeroporto e Genova Pra’ fino alle 05:30 del 01/12/2021 per lavori Entrata consigliata verso Ventimiglia: Genova Pra’.

In   alternativa, col 9, veniamo messi in contatto con un operatore. Che risponde immediatamente. E al volo ci dà tutte le  indicazioni.

Messa alla prova da noi, la squadra di operatori a disposizione, ogni giorno dell’anno, dalle 6 alle 22, si dimostra qualificata. Dà un’assistenza completa sulla viabilità con informazioni sulla situazione del traffico, sul costo del pedaggio, su eventuali itinerari e percorsi alternativi.

Che ne è del vecchio numero 840042121? Resterà attivo nei prossimi mesi attraverso un messaggio di cortesia che reindirizzerà automaticamente gli utenti verso la nuova utenza.

dal call center viabilità alle colonnine

Peccato per le colonnine sulle autostrade: poche

Va segnalato inoltre che, sul nuovo portale web di Aspi, rivisto anche nell’impostazione grafica, è pubblicata una nuova sezione dedicata ai maggiori cantieri di ammodernamento in corso sulla rete. Con mappe grafiche dei percorsi alternativi alle tratte interessate dai lavori.

Invece, come su tutte le tratte autostradali, resta il guaio della mancanza quasi totale di colonnine di ricarica veloce. Aspi ha presentato un piano. Ma c’è da dire che, causa burocrazia, di questo passo la transizione verso l’elettrico sarà tutt’altro che rapida.

Free to X, nell’ambito del Piano industriale, è la società del gruppo dedicata al rapporto con gli automobilisti, allo sviluppo di servizi avanzati per la mobilità che offre soluzioni per migliorare l’esperienza di viaggio. Il primo progetto in cui si è impegnata Free To X, è la realizzazione in Italia della più grande rete di ricarica ad alta potenza per veicoli elettrici, in autostrada.

Con l’entrata in funzione, lo scorso 12 maggio, della prima stazione superveloce o HPC da 300 kW di potenza con tempo medio di ricarica di 15-20 minuti, per i veicoli elettrici, nell’area di servizio di Secchia Ovest e della seconda stazione situata a nord di Roma, nell’area Flaminia Est, il 18 agosto, si è dato inizio alla realizzazione del Network di 100 stazioni HPC che assicureranno da nord a sud una interdistanza media di 50 km in autostrada. Tale piano, verrà completato entro il 2023.