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Stellantis: la marcia indietro in Germania fa discutere

Stellantis: la marcia indietro su Opel in Germania fa discutere mezza Europa, ci saranno altri casi in futuro?

Stellantis
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Nella stampa internazionale non è passata inosservata la marcia indietro del gruppo Stellantis in Germania. Originariamente sembrava che l’intenzione del gruppo automobilistico fosse quella di separare gli stabilimenti di Russelsheim e di Eisenach dal marchio Opel.

Si era inoltre vociferata anche della possibilità di una delocalizzazione in Marocco di alcuni modelli attualmente costruiti in Germania, cosa che però a dire il vero è stata sempre smentita dal gruppo automobilistico dell’amministratore delegato Carlos Tavares.

Marcia indietro in Germania per Stellantis: ci saranno altri casi in Europa?

Ieri poi i sindacati tedeschi hanno dato trionfalmente la notizia di questa marcia indietro, con gli stabilimenti che rimangono nelle mani di Opel.

Molto probabilmente la pressione di politici e sindacato ha finito per avere la meglio sulla decisione di Stellantis che voleva così risparmiare sui costi, che in Germania sono tra i più alti di tutto il continente per la casa automobilistica. Il sindacato IG Metall ieri ha detto che lo smantellamento di Opel è stato evitato e i posti di lavoro sono stati salvaguardati.

Stellantis: la marcia indietro su Opel in Germania fa discutere mezza Europa, ci saranno altri casi in futuro per il gruppo di Carlos Tavares?

Ovviamente non sappiamo esattamente come sono andate le cose. Possibilmente le intenzioni di Stellantis non erano quelle paventate dai sindacati che potrebbero aver messo eccessiva enfasi su quelle che sarebbero le loro conquiste. Certamente però il passo indietro è stato notato in paesi quali Francia, Spagna, Italia e Regno Unito. Paesi in cui il gruppo ha molti stabilimenti e in cui le situazioni difficili sono numerose.

Siamo convinti dunque che questa non sarà l’unica volta che Carlos Tavares e company saranno costretti a fare marcia indietro. Tagliare le spese per il gruppo nato dalla fusione di Fiat Chrysler e PSA si sta rivelando più arduo di quanto si potesse immaginare.

Occorre però precisare una cosa in merito a quanto dichiarato ieri da IG Metall in Germania. Lo stabilimento di Eisenach diventerà comunque una entità legale separata, ma rimarrà pur sempre una filiale di Opel.

Lo stabilimento di Rüsselsheim, da parte sua, manterrà il suo posto all’interno del produttore tedesco. Quindi comunque alcune modifiche alla fine ci saranno. Resta da capire in concreto questo cosa cambierà per Stellantis in Germania. Vedremo dunque cosa avverrà nei prossimi mesi e quali notizie ci saranno.

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