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Assicurazioni Rc Auto: termina effetto pandemia, rincari in arrivo?

Per le polizze Rc Auto prezzi ancora in calo, anche se leggermente, ma il trend potrebbe presto ribaltarsi.

polizza RCA

Prima piccoli cali di premio, poi rincari. Potrebbe essere questo ciò che attende i clienti italiani delle compagnie di assicurazione per quanto riguarda la loro polizza Rc Auto. La polizza obbligatoria per poter circolare in auto è sempre un argomento spinoso.

Ciò che è evidente è che a causa della pandemia e dei vari provvedimenti presi dal governo per detonare i contagi, tra 2020 e 2021 si è circolato in auto meno del solito. E meno auto in circolazione significa meno sinistri, che a loro volta significano meno risarcimenti danno per le compagnie.

Che in questo modo hanno potuto contenere le tariffe fino a diminuirle leggermente. Ma presto l’effetto Covid scomparirà e i premi torneranno a salire. E potrebbero salire in maniera esponenziale, come spesso accade dopo un piccolo calo.

I dati delle compagnie di assicurazione tra 2020 e 2021 sui premi Rc Auto

I premi da versare alle compagnie di assicurazione sono scesi ancora in media negli ultimi mesi. È ciò che si legge sul sito “gds.it”. Ed il calo dipende ancora dall’effetto dei lockdown con le spese peri risarcimenti nettamente calate . E le compagnie hanno adottato una serie di sconti per i loro clienti, sconti che però piano piano vengono riassorbiti. Tanto p vero che sembra che da gennaio prossimo la fine di queste agevolazioni collegate ad un eventuale incremento delle tariffe, porterà a rincari.

Sono i dati dell’Ania, Associazione nazionale assicuratori, che mette in luce questo trend. Secondo gli ultimi rilievi dell’associazione, il premio assicurativo medio netto delle polizze Rc Auto (senza le tasse) è sceso di oltre il 2%. In altri termini, 7 euro in meno medi per cliente delle compagnie di assicurazione. E si tratta di dati calcolati a settembre, con i premi medi scesi da 326 a 319 euro.

Il calo sta per finire, da giugno a settembre un piccolo rialzo

Premi medi che sono ancora in calo rispetto al periodo pre Covid, ma con un trend al ribasso. Sempre i dati di Ania, da cui parte l’articolo del sito “la Gazzetta di Sicilia”, dimostrano come da giugno a settembre 2021, il calo medio dei premi si è ridotto come proporzione. Infatti le stesse stime prodotte a settembre da Ania, con il 2,1% di calo medio dei premi registrato, quando furono pubblicate a giugno scorso parlavano di un calo del 4,2%. E se si trona indietro ancora prima, cioè a marzo 2021, era il 6,3% la percentuale.

Ed è il segnale che probabilmente a gennaio, nella migliore delle ipotesi, il conto tornerà in pari, cioè i premi torneranno ai livelli pre pandemici.

Perché adesso si torna indietro?

Nell’analisi su questa situazione relativa alle polizze Rc Auto obbligatorie, si evidenzia che tutto dipende innanzi tutto dal calo di quello che sul sito viene definito effetto scontistica. Sconti che le compagnie hanno voluto riconoscere ai loro clienti per via del mancato o ridotto utilizzo dei loro veicoli a seguito delle limitazioni alla circolazione durante i picchi della pandemia.

E visto che ormai la quasi totalità delle polizze in  essere ha già goduto di questi sconti, inevitabile che i premi tornino all’incremento.

Premi in calo in diverse aree assicurative, perché se abbiamo già sottolineato il calo per le autovetture, non è stato da meno il calo per le moto, col premio medio che si è ridotto tra i due settembre del 2,6%.

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