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Andretti – Alfa Romeo Racing: accordo ancora carico di dubbi

Nei giorni scorsi sembra sia emerso un certo raffreddamento nell’avanzamento della trattativa tra Andretti e Sauber Alfa Romeo Racing

Kimi Raikkonen

Già dal mese di agosto l’Alfa Romeo Racing è entrata in un vortice che la vede protagonista di una trattativa che mette al centro Michael Andretti e Sauber (che chiaramente gestisce il team del Biscione in Formula 1). La volontà dell’ex pilota di Formula 1 figlio del Campione del Mondo Mario Andretti rimane quella di acquisire almeno l’80% di Sauber Motorsport e Sauber Engineering.

Tuttavia, nei giorni scorsi, sembra sia emerso un certo raffreddamento nell’avanzamento della trattativa: all’annuncio apparso sul profilo Twitter dell’Andretti Autosport, secondo il quale si attendevano presto novità, non sono seguite effettive dichiarazioni ufficiali sebbene già proprio ad Austin ci si attendeva (in un primo momento) qualche informazione in più.

È una questione di soldi quella che tiene lontano Andretti dalla Sauber

Sebbene alcune indiscrezioni ammettono che Andretti sia già al vertice dell’acquisizione di Sauber, secondo quanto riportato da Auto Motor und Sport “il piano del figlio della leggenda delle corse, Mario Andretti, sembra per il momento fallito”. La questione sarebbe legata agli importi previsti in sede di acquisizione.

Se all’inizio si parlava infatti soltanto di circa 300 milioni di euro, utili ad acquisire Sauber Motorsport, sempre Auto Motor und Sport fa sapere che al prezzo di acquisto di 350 milioni di euro ci sarebbe da includere “una fideiussione bancaria di ulteriori 250 milioni di euro”. Questa ulteriore fideiussione risulterebbe infatti utile a garantire il funzionamento del team di Formula 1 per i prossimi 5 anni, ovvero 50 milioni l’anno utili a colmare il divario fra entrate dell’Alfa Romeo Racing e budget cap nel caso in cui non risultassero importanti i proventi a disposizione da parte degli sponsor.

L’attuale proprietà vorrebbe infatti assicurarsi che la Sauber finisca in mani serie e non diventi semplicemente oggetto di speculazione. I dubbi sono quindi ancora parecchi a cominciare dal fatto che l’annuncio secondo il quale durante il venerdì di Austin avrebbe debuttato Colton Herta proprio sull’Alfa Romeo Racing a seguito dell’annuncio dell’acquisizione: il bravo pilota proveniente dall’IndyCar non dispone infatti della Super Licenza e non avrebbe quindi potuto girare durante le Libere.

Nel frattempo l’Alfa Romeo Racing non è stata informata di alcuna intenzione di vendere o di un accordo con Andretti dalla sua attuale proprietà. Come aggiunge ancora la testata tedesca: “questo è un segno sicuro che non è ancora successo nulla. Sauber non condivide l’opinione che il nome Andretti valorizzerebbe la squadra corse”. D’altronde come ha ammesso qualcuno, “il nome Sauber non significa niente? Dopotutto, siamo la quarta squadra più vecchia della Formula 1”.

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