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Alfa Romeo Giulia e Stelvio GT Junior: ispirazione dal passato

L’iconica GT 1300 Junior rivive nella serie speciale Giulia e Stelvio GT Junior che arriverà nelle concessionarie il 13 e 14 novembre

Alfa Romeo Giulia e Stelvio GT Junior

Dopo aver celebrato la 6C Villa d’Este, il Biscione celebra ora l’Alfa Romeo GT Junior con una serie speciale destinata alle Alfa Romeo Giulia e Stelvio su allestimento Veloce. La nuova serie speciale, in edizione limitata, che coinvolge entrambi i modelli del listino attuale di Alfa Romeo (sebbene almeno in Italia sia stato dato maggiore risalto alla sola Stelvio) rende omaggio alla sempre iconica GT 1300 Junior degli Anni Sessanta.

L’allestimento che contribuisce ad identificare una base tecnica per le Alfa Romeo Giulia e Stelvio GT Junior è anche in questo caso il Veloce che rappresenta sicuramente una delle possibilità più dinamiche offerte dal listino di Giulia e Stelvio. Tuttavia a rendere omaggio alla iconica GT Junior ci pensa una colorazione specifica che richiama esattamente le tonalità di allora: parliamo della vernice Ocra Lipari che va a ragionare su quelle tonalità definite dal Biscione come Old Timers che richiamano ad un patrimonio Heritage fra i più ampi a disposizione per un costruttore automobilistico.

Alfa Romeo Giulia e Stelvio GT Junior

All’interno, la caratterizzazione della edizione limitata viene resa disponibile tramite sedili in pelle regolabili elettricamente che sui poggiatesta presentano il distintivo ricamato “GT Junior” oltre ad impunture dedicate e all’ulteriore ricamo sulla plancia che introduce la silhouette dell’iconica GT 1300 Junior.

Giulia e Stelvio GT Junior per guardare al passato

Le Alfa Romeo Giulia e Stelvio GT Junior introducono quindi caratterizzazioni specifiche. All’esterno, oltre alla bella vernice Ocra Lipari, troviamo nel caso dello Stelvio cerchi in lega leggera da 21 pollici con l’iconico design a cinque fori: da 19 pollici invece i cerchi in lega leggera a disposizione della Giulia. In entrambi i casi sono di serie le palette per il cambio automatico, realizzate in alluminio e solidali al piantone dello sterzo. Di serie i sistemi ADAS di Livello 2, il wireless charger, sensori di parcheggio anteriori e nel caso dello Stelvio anche il portellone ad azionamento automatico. Completano la dotazione di serie i finestrini posteriori oscurati, il Pack noise reduction, le calotte dei retrovisori dark miron e i fendinebbia con tecnologia LED.

Dal punto di vista delle motorizzazioni, lo Stelvio GT Junior adotta il 2.2 Turbo Diesel da 210 cavalli di potenza ovvero il quattro cilindri in alluminio con albero di trasmissione in carbonio in accordo con la trasmissione automatica ad otto marce e trazione integrale Q4. Per la Giulia GT Junior viene adoperato il 2.0 turbo a benzina da 280 cavalli.

Entrambe si ispirano alla Giulia GT 1300 Junior che in un decennio produttivo, cominciato nel 1966, ha venduto circa 100mila unità. D’altronde la GT 1300 Junior derivava dalla Giulia Sprint GT, ma grazie ad un prezzo di approdo più competitivo e alle minori possibilità del propulsore da 1,3 litri e 89 cavalli di potenza permetteva l’acquisto da parte dei più giovani. Oggi il prezzo di approdo per l’Alfa Romeo Stelvio GT Junior parte da 72.750 euro, non ancora diffuso quello della Giulia GT Junior.

Alfa Romeo Giulia e Stelvio GT Junior

Con questa nuova serie speciale il Biscione completa un trittico di edizioni limitate aperto col successo delle Giulia GTA e GTAm, seguito dalle Giulia e Stelvio 6C Villa d’Este e ora caratterizzato dalla nuova serie ispirata alla GT 1300 Junior.

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