in

Alfa Romeo: la produzione a Cassino si ferma ancora

Due giorni di stop per carenza di componenti

alfa romeo cassino

Il mese di ottobre inizia con il freno a mano tirato per la produzione dei modelli Alfa Romeo nello stabilimento di Cassino. Nella mattinata di oggi, 1° ottobre, il turno di lavoro previsto per le linee di Giulia e Stelvio non si è svolto a causa della carenza di componenti necessari al completamento dell’assemblaggio delle vetture. L’azienda ha poi informato i lavoratori che anche per il 4 di ottobre è previsto un nuovo giorno di stop. Anche in questo caso, l’arresto della produzione è legato alla carenza di componenti.

Da notare, inoltre, che, questa volta, non è solo la crisi dei chip ad influenzare lo stop della produzione. Nello stabilimento di Cassino, infatti, mancherebbero anche altri componenti necessarie al fissaggio di alcuni componenti. Questa nuova mancanza di materiale comporta, quindi, un ulteriore rallentamento della produzione per Alfa Romeo a Cassino. Gli effetti dello stop colpiscono i lavoratori del sito produttivo e tutto l’indotto, da tempo alle prese con il crollo delle attività sulle linee di Giulia e Stelvio.

Per il momento, non è ancora stato definito (almeno ufficialmente) un calendario delle attività produttive per lo stabilimento di Cassino e per i due modelli prodotti, Alfa Romeo Giulia e Stelvio. Di certo, nel corso delle prossime settimane assisteremo a nuovi tagli produttivi che andranno a ridurre il quantitativo di lavoro per lo stabilimento e per tutti i siti dell’indotto. Il rilancio, però, potrebbe essere dietro l’angolo, sia per Alfa Romeo che per Cassino.

Il marchio italiano, finalmente, si prepara ad espandere la sua gamma, grazie al lancio del nuovo Alfa Romeo Tonale, atteso nel primo semestre del 2022 ed in produzione a Pomigliano d’Arco. Per il futuro di Cassino, invece, in autunno è previsto il debutto del Maserati Grecale, un progetto chiave sia per il marchio del Tridente che per il futuro dello stabilimento laziale.

Nuovo Maserati Grecale foto spia Torino

A Cassino si attende il Maserati Grecale per ripartire (crisi dei chip permettendo)

Per rilanciare le attività di Cassino non si punta più su Alfa Romeo e sui suoi modelli di segmento D. Il progetto del futuro per Cassino è il nuovo Maserati Grecale. Il SUV, sviluppato sulla stessa piattaforma dello Stelvio, verrà presentato in occasione di un evento speciale in programma nel corso del prossimo mese di novembre. Il debutto commerciale del Grecale è già fissato per le settimane successive.

Maserati non ha ancora chiarito quale sarà il target produttivo del Grecale ma è confermato che il modello, pur non garantendo la saturazione di Cassino, darà un importante contributo alla riduzione degli ammortizzatori statali. Resta da capire, però, se ci saranno gli effetti della crisi dei chip sul Maserati Grecale. Secondo alcune ipotesi, infatti, la carenza di semiconduttori potrebbe colpire anche il Grecale.

La produzione del nuovo D-SUV potrebbe, quindi, iniziare a ritmi decisamente inferiori rispetto alle attese. Ulteriori dettagli in merito alla questione arriveranno nel corso delle prossime settimane. Il debutto del Grecale, ricordiamo, è fissato per la metà di novembre.

Lascia un commento