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Tonale, Grecale e Purosangue: i 3 SUV dell’eccellenza italiana

Un viaggio alla scoperta dei SUV dei marchi tricolori che si preparano al debutto in società.

SUV Alfa Romeo Tonale

I SUV sono dei modelli che, in questo momento storico, esercitano un certo richiamo su ampie fasce di utenza. Anche i marchi più prestigiosi si stanno piegando alla moda. I ricchi clienti dei paesi emergenti spingono su questa tipologia di prodotto, che si aspettano dai vari marchi, incuranti della cultura e della tradizione aziendale.

A loro, a volte, interessa solo l’esclusività, che mal si concilia con i valori filosofici e con le dinamiche di gamma che hanno scritto la storia di certe case automobilistiche. Penso soprattutto a Ferrari e a Maserati, ma anche Alfa Romeo, in qualche modo, rientra nella casistica, seppur in forma nettamente minore. I tre marchi si preparano ad allargare il listino con altrettanti SUV di fascia e categoria diversa: Purosangue, Grecale e Tonale. A loro, oggi, dedichiamo le nostre attenzioni.

Ferrari Purosangue

La Ferrari Purosangue durante una sessione di test

La Ferrari Purosangue è il SUV più discusso del momento ed è quello che fa più male al cuore degli appassionati storici e tradizionalisti del marchio del “cavallino rampante“. Il suo arrivo è come uno sparo al cuore, perché stravolge l’identità della gamma della casa di Maranello, aprendo scenari diversi da quelli creati dalla storia e dalla filosofia aziendale. Probabilmente sarà il modello più performante e bello della specie, ma percorre un binario diverso, che nessuno si sarebbe mai aspettato.

Come dicevamo in un precedente articolo, purtroppo anche il mitico costruttore emiliano si è piegato alla moda del momento e questo crea sconcerto in molta gente. Anche se la nuova “rossa” avrà un’immagine diversa dagli altri SUV (ecco perché si parla di FUV), ci sarà comunque un forte stacco da ciò che siamo abituati a vedere. Forse è il segno dei tempi, ma credo che la scelta non fosse inevitabile. Ormai, però, il dado è tratto e ci si avvia verso la presentazione di questo modello, che garantirà l’eccellenza del settore, in termini di prestazioni ed emozioni.

La vettura è attesa al debutto nel 2022 e garantirà spazio a bordo per 5 passeggeri. La prima Ferrari a ruote alte si collocherà nella fascia più elitaria del mercato, con un prezzo di listino molto selettivo. Ancora non si hanno notizie certe sulle sue motorizzazioni, ma la soluzione più accreditata sembra quella di un V8 da 4 litri, almeno nella fase iniziale. Poi potrebbe giungere la versione full electric.

Non sono da escludere le ipotesi di un motore V6 ibrido o V12, ma siamo nel campo delle illazioni. Solo il tempo ci consegnerà le risposte. Una cosa è certa: a Maranello puntano a fare qualcosa di sostanzialmente diverso rispetto a tutti gli altri SUV presenti su mercato, con un modello di grande identità, capace di regalare grandi brividi sensoriali, anche se in una veste insolita, distante anni luce dalla tradizione del marchio.

Maserati Grecale

La Maserati Grecale in una sessione di test

La Maserati Grecale, che in tempi recenti ha fatto dei test sulle strade della Targa Florio, in Sicilia, punta ad estendere il bacino commerciale della casa del “tridente”, allargandolo verso nuove fasce di clientela, meno legate alla storia del marchio. Purtroppo gli Sport Utility Vehicle piacciono ai nuovi ricchi e le case, ormai incapaci di dettare le mode, si piegano ai desideri di chi cerca solo mezzi costosi e trendy, privi di qualsiasi connessione con la tradizione.

In tale scenario, il nuovo SUV della casa modenese dovrebbe produrre notizie felici per le finanze aziendali, anche a costo di una ricollocazione del brand, non più connesso alle sole vetture granturismo e sportive. Questo non ne farà un costruttore generalista, ma inevitabilmente produrrà degli effetti sulla sua percezione. Il cammino era già stato segnato dalla Levante. Rispetto a questa, la Maserati Grecale andrà a collocarsi in un segmento più basso e forse più premiante sul piano dei volumi produttivi.

La nuova nata, che prenderà forma sulla piattaforma Giorgio, proporrà alla clientela delle motorizzazioni elettrificate. Come abbiamo riferito in qualche altra occasione, il management ha previsto anche una versione 100% elettrica, magari declinata in più livelli di potenza. La più spinta dovrebbe superare quota 600 cavalli, ma prima del suo arrivo sul mercato, la leadership in termini di bagaglio energetico dovrebbe toccare alla versione V6 da 3.0 litri, con oltre 500 cavalli a disposizione del guidatore.

Saranno dei purosangue emiliani, la cui corsa avrà il supporto di piacevoli melodie meccaniche. Non dovrebbero esserci delle unità propulsive a gasolio, ma il condizionale è d’obbligo. Le vendite prenderanno le mosse nel 2022, ma nell’autunno alle porte è attesa la presentazione sul mercato del modello, che suscita molta curiosità. La gamma dei prezzi della Maserati Grecale dovrebbe partire da 70 mila euro. 

Alfa Romeo Tonale

Alfa Romeo Tonale: il SUV compatto del “biscione”

L’Alfa Romeo Tonale si appresta a diventare il primo SUV compatto ibrido plug-in del marchio del “biscione“. Il modello, attraverso un linguaggio classico, vuole riscrivere le regole del segmento in maggiore crescita, grazie all’unicità dello stile italiano e a un impareggiabile piacere di guida. Il suo design è una sintesi tra l’anticipazione di canoni inediti e il prestigioso heritage: vi ricorrono infatti stilemi entrati nella storia, in un insieme che definisce la nuova anatomia di Alfa Romeo.

Sulla fiancata si avvicendano volumi pieni ed eleganti propri di vetture apparentemente lontane per generazione e tipologia, che richiamano le qualità cariche di fascino delle forme pure della Duetto o della Disco Volante Spider. L’anteriore ripropone l’inimitabile “Trilobo” e il distintivo “Scudetto” Alfa Romeo che funge da punto di forza centrale, indirizzando la velocità e la fluidità che pervadono la Tonale.

Ad accompagnare questo iconico elemento e a completare la monografia sul frontale troviamo la fanaleria anteriore “3 più 3” che evoca lo sguardo fiero tipico di SZ e Brera. Il posteriore è impreziosito da un lunotto avvolgente, completato nella parte superiore dall’ala sospesa che ne esalta la continuità con il tetto trasparente. Gli interni sono fortemente concepiti in funzione del guidatore ma anche per ospitare comodamente i suoi passeggeri. Le linee disegnate sono un equilibrio di armonia e tensione.

Si ha la sensazione che l’intero veicolo sia sempre pronto a scattare. Queste forme suscitano forti emozioni, amplificate dal contrasto tra i preziosi materiali: come la fredda solidità dell’alluminio combinata al calore e alla morbidezza della pelle e dell’Alcantara. Il debutto commerciale dell’Alfa Romeo Tonale dovrebbe avvenire il 4 giugno dell’anno prossimo. L’auto condividerà il pianale con la Jeep Compass. Sul fronte motoristico, ci saranno delle unità propulsive sovralimentate a benzina e dei cuori elettrificati.

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