La corsa alla successione di Carlos Tavares in Stellantis sembra ormai vicina al traguardo. Secondo indiscrezioni sempre più insistenti, il presidente del gruppo, John Elkann, potrebbe annunciare prima della fine di giugno il nome del nuovo amministratore delegato.
In cima alla lista dei candidati c’è Antonio Filosa, manager partenopeo attualmente alla guida delle attività del gruppo Stellantis negli States, oltre che responsabile Qualità e membro ad interim del Comitato esecutivo. Il suo profilo è stato anticipato già mesi fa da il Giornale e le voci di una nomina imminente si sono intensificate nelle ultime ore, culminando con il lancio della notizia da parte di Bloomberg.
Classe 1972, laureato in ingegneria con un master al Politecnico di Milano, Filosa ha iniziato la sua carriera nel gruppo Fiat nel lontano 1999. Il suo curriculum è ricco di esperienze operative e gestionali: è stato Ceo di Jeep, ha diretto lo stabilimento di Betim in Brasile, e ha coordinato Alfa Romeo e Maserati per il mercato latinoamericano. Ha ricoperto anche il ruolo di Chief Operating Officer per l’America del Sud, accumulando una conoscenza a 360 gradi delle dinamiche produttive, strategiche e commerciali.
Secondo molti analisti, Stellantis ha ora bisogno di una figura con competenze trasversali e capacità di rilanciare il gruppo, duramente colpito da criticità ereditate dalla gestione Tavares: impianti sottoutilizzati, ritardi nei nuovi modelli, filiere in crisi e continui esodi incentivati.
Tra gli altri nomi emersi, quello di Maxime Picat, attuale responsabile degli Acquisti, ma penalizzato dalla sua stretta vicinanza a Tavares, figura ormai considerata divisiva. La figura di Filosa, invece, è apprezzata anche dal sindacato americano UAW, per aver saputo ristabilire dialogo e collaborazione, laddove il precedente management aveva creato fratture profonde.
La pressione per una decisione rapida è forte, anche da parte dell’imprenditoria italiana. «Servono leadership e una visione concreta per salvare l’industria nazionale», ha dichiarato un imprenditore del settore. Intanto, Moody’s ha abbassato il rating di Stellantis a Baa2, con outlook negativo. Un altro segnale della necessità di una nuova guida capace di restituire fiducia al mercato.